Mandamento Monfalconese, parte la Festa Diocesana dei Popoli. A Staranzano la Festa del Sacrificio dei fedeli islamici

Quattro incontri a rotazione dal 6 al 16 giugno tra Monfalcone, Ronchi e San Canzian d’Isonzo. Il culmine il 20 e il 21 a Staranzano. Niente preghiere collettive nei Centri islamici a Monfalcone.

La diciannovesima edizione della Festa Diocesana dei Popoli è pronta a partire: da domani e fino al 16 giugno, fra i comuni di Monfalcone, Ronchi dei Legionari e San Canzian d’Isonzo, si susseguiranno i quattro “Dialoghi prima della festa” curati dalle rispettive Unità Pastorali a seconda dei temi, per culminare venerdì 20 e sabato 21 giugno a Staranzano con la festa vera e propria.

Si comincia dunque domani venerdì 6 giugno alle ore 18.30 all’oratorio “Monsignor Foschian” di Monfalcone con don Vincenzo Salerno (direttore dell'Opera Salesiana di Gorizia), Alessandro Tomba (direttore risorse umane Roncadin) e Stella Ramollari (formatrice e mediatrice culturale) per discutere di educazione, giovani e integrazione, temi specifici dell’Unità Pastorale Monfalcone San Giuseppe-Staranzano, nell’incontro dal titolo “Educare giovani e adulti all’integrazione”.

Venerdì 13 giugno, sempre a Monfalcone ma all’Oratorio San Michele, alle ore 18.30, sarà la volta della conferenza “L’integrazione dei lavoratori stranieri: esperienze a confronto” – tema specifico, il lavoro, dell’Unità Pastorale di Monfalcone “città”. Vi prenderanno parte Massimiliano Ciarrocchi (direttore generale di Confindustria Alto Adriatico), padre Giovanni La Manna (direttore Caritas Diocesana Trieste) e Alessandro Vescovini (presidente SBE VARVIT); modera il direttore di Voce Isontina, Mauro Ungaro.

A Ronchi dei Legionari, sabato 14 giugno, nella sala conferenze del Consorzio di Bonifica in via Duca d’Aosta, alle ore 19,30, si discuterà de “L’influenza dei Mass Media sulla “paura” del diverso”. Interverranno Matteo Liut, giornalista di Avvenire, padre Gianromano Gnesotto, giornalista ex direttore del mensile L’emigrato; presenta la giornalista Selina Trevisan di Voce Isontina. Lunedì 16 giugno, all’Oratorio Santi Canziani Martiri di San Canzian d’Isonzo, alle ore 18,30, sarà la volta de “Lo Sport come strumento per promuovere l’inclusione sociale” con Giorgio Brandolin, ex presidente del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia del Coni, Claudio Bardini, docente di scienze motorie all’Università di Udine e Marco Pizzo, professore di scienze motorie a Monfalcone. Modera il giornalista Roberto Collini.

L’incontro di sintesi verrà ospitato venerdì 20 giugno a Staranzano nell’Oratorio “Stalle Rosse” dove alle 19.30 si terrà la conferenza “Percorsi per costruire integrazione, promuovere pace”. Parteciperanno Salvatore Ferrara, giornalista di questa testata e monsignor Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente Fondazione Migrantes. Alla serata si terrà così una tavola rotonda con i sindaci di Staranzano, Ronchi dei Legionari e San Canzian d’Isonzo. Al momento, sono state espresse «delle riserve» da parte del Comune di Monfalcone. Modera la giornalista Gioia Meloni. Nella stessa giornata, alle ore 21, comincerà la festa “Serata pizza…. degustazione di pizza napoletana”. Il giorno seguente, dall’area parrocchiale di Staranzano alle ore 16.30, prenderà il via la Passeggiata per la Pace che percorrerà le vie del paese. Alle ore 18, verrà celebrata la santa messa multilingue per i gruppi cattolici. Al termine, si potranno degustare i piatti multietnici ed ammirare degli spettacoli folcloristici.

Infine, al mattino di domani si svolgerà la festività musulmana di Eid Al Adha, ovvero la Festa del Sacrificio. Ad ospitare i fedeli in preghiera a riprova di quei valori e sentimenti che la festa diocesana proporrà concretamente, oltre alla parrocchia della Marcelliana (dove dalle ore 7 alle 7.30, negli spazi esterni, i fedeli del centro Baitus Salat trovano disponibilità per pregare), sarà anche Staranzano nel campo sportivo delle Stalle Rosse; le sessioni di preghiera dei gruppi si svolgeranno in più turni, dalle 7 alle 10. Nei due centri islamici di Monfalcone, invece, non risulta che vi saranno preghiere collettive. 

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