Vicino il rientro a casa per gli abitanti di Versa dove è tornata la luce. Situazione ancora delicata a Brazzano.

L'assessore regionale Riccardi annuncia la visita del Capo Dipartimento Nazionale della Protezione civile Fabio Ciciliano nei luoghi colpiti dal maltempo. Attivati i controlli antisciacallaggio.

Venerdì 21 novembre il Capo Dipartimento Nazionale della Protezione civile, Fabio Ciciliano sarà in visita nelle aree colpite dal maltempo. La notizia si apprende nella serata di oggi dopo la lunga riunione del Comitato regionale per le emergenze tenutasi a Palmanova.

«Le operazioni di pulizia stanno procedendo con grande rapidità grazie al fondamentale intervento del Sistema di Protezione Civile, che sta affiancando i Vigili del Fuoco nelle attività in corso. Per quanto riguarda il rientro delle persone sfollate nelle proprie abitazioni, riteniamo che già nella giornata di domani la situazione a Versa possa avviarsi verso la normalizzazione, mentre per Brazzano saranno necessari uno o due giorni aggiuntivi a causa della criticità legata alla frana che ha interessato l'area. Si tratta comunque di una tempistica di breve periodo, e una parte significativa degli evacuati potrà fare ritorno nelle proprie case» affermano il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, collegato in videoconferenza, e l'assessore regionale alla Protezione civile Riccardo Riccardi. Al vertice hanno partecipato, tra gli altri, anche loro in videocollegamento, i sindaci Roberto Felcaro di Cormons e Michele Calligaris Romans d'Isonzo.

Mentre a Brazzano proseguono i lunghi lavori di ripristino e messa in sicurezza dell'area coinvolta dalla frana, verso le 17 di oggi, mercoledì 19 novembre, a Versa è stata ripristinato il funzionamento della pubblica illuminazione. «Un segno del grande lavoro che tutte le istituzioni, gli enti e gli organismi impegnati stanno svolgendo» scrive in una nota l'amministrazione comunale.

Durante la riunione del Comitato, Riccardi ha poi precisato, in ordine alle previsioni meteo dei prossimi giorni, che le precipitazioni si presenteranno con caratteristiche completamente diverse rispetto a quelle registrate nei giorni scorsi. «Ciò comunque richiede un'attenzione particolare, soprattutto nella zona rossa interessata dalla frana che, purtroppo, ha causato la perdita delle due persone decedute».

Continuano le misure di precauzione d'intesa con la Prefettura di Gorizia, è stato disposto un rafforzamento dei presidi di sicurezza. «Già dalla serata odierna - ⁠ancora Riccardi - grazie alla collaborazione delle associazioni d'Arma, verrà garantita una vigilanza anti-sciacallaggio a tutela degli accessi alle abitazioni».

Quanto alla visita del Capo dipartimento Ciciliano, l'esponente della Giunta Fedriga ha concluso: «Insieme raggiungeremo le aree colpite e procederemo a definire tutti gli elementi necessari affinché la Regione possa formalizzare la richiesta di stato di calamità nazionale».

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