Infortuni in cantiere, due operai feriti in poche ore a Monfalcone

Infortuni in cantiere, due operai feriti in poche ore a Monfalcone

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Infortuni in cantiere, due operai feriti in poche ore a Monfalcone

Di Redazione • Pubblicato il 14 Feb 2022
Copertina per Infortuni in cantiere, due operai feriti in poche ore a Monfalcone

Due persone rimaste ferite, trasportate in ospedale. Domani vertice tra azienda e sindacati.

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Due infortuni si sono verificati quest’oggi - lunedì 14 febbraio - a Monfalcone, entrambi nei cantieri navali. Attorno alle 14.30, un operaio sui 30 anni ha riportato una una frattura ad una gamba mentre era impegnato su una nave in costruzione della Msc. Per cause al vaglio dei carabinieri, l’uomo sarebbe stato colpito da un pallet di vetrate mentre questo era in movimento.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, allertati dalla centrale Sores di Palmanova, trasportando d’urgenza il ferito in elisoccorso. Ora si trova ricoverato all’ospedale Cattinara di Trieste. Il mezzo è atterrato nel vicino campo sportivo Cosulich, permettendo la stabilizzazione dell’operaio e il suo caricamento. Circa due ore dopo, un altro incidente si è verificato a Monfalcone, sempre nello stabilimento di Fincantieri.

Si tratta di un ventenne, che sarebbe stato investito da un veicolo nel piazzale dell’area. È stato prontamente soccorso e trasportato in pronto soccorso, fortunatamente senza riportare gravi lesioni. Su entrambi gli episodi ci sarà un confronto domani tra azienda e sindacati, per approfondire le dinamiche della vicenda. Appena pochi giorni fa, è stato siglato un accordo tra sigle e Autorità portuale proprio in tema sicurezza.

"Ho sentito il direttore due volte nel pomeriggio - commenta il sindaco Anna Maria Cisint -. La prima volta l'operaio stava subendo un'operazione al femore. Domani ci sarà un incontro per capire come sono accadute le cose. La sicurezza sul lavoro deve essere alla base, le precauzioni non sono mai troppe. Non possiamo vivere in un mondo in cui un lavoratore parte la mattina e non sa se torna la sera. Siamo una città che sa cosa vuol dire morire per il lavoro, a causa della tragedia amianto, ed è per questo che ribadisco come sia necessario investire costantemente sulla sicurezza. Non solo nel pubblico ma anche nel privato".

Foto di archivio

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