Cormons scommette sul turismo, Infopoint del Collio subito da record

Evidenziate le opportunità per i comuni del Patto. Al lavoro per la stagione 2022.

"La zona del Collio del Friuli Venezia Giulia è un territorio con potenzialità enormi sotto il profilo turistico, paesaggistico ed enogastronomico". Lo ha detto ieri sera l'assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, intervenuto all'incontro organizzato dal Comune di Cormons a Villa Locatelli nella Tenuta di Angoris. Focus dell'evento era il ruolo del Patto nella progettualità condivisa tra i 10 comuni aderenti.

Proprio questa alleanza "ha in pochi mesi rafforzato le offerte creando pacchetti integrati d'eccellenza, che vanno a potenziare e qualificare l'intera promozione regionale". A sottoscrivere l'accordo sono stati Capriva del Friuli, Dolegna del Collio, Farra d'Isonzo, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Mossa, San Floriano del Collio, San Lorenzo Isontino e la stessa Cormons in qualità di capofila. L'obiettivo è l'esercizio congiunto di funzioni, servizi e attività di rilevanza comunale e intercomunale, inclusi progetti culturali e turistici.

"L'obiettivo è quello di sviluppare questo territorio e le sue eccellenze, da un punto di vista turistico, con la consapevolezza che non sia più possibile fermarsi ai confini amministrativi. Fare squadra è la scelta vincente di fronte ad un'offerta turistica variegata e strutturata fatta dai nostri vicini del Brda-Collio sloveno" ha rimarcato ancora Bini, evidenziando che il Friuli Venezia Giulia è tra le regioni che hanno avuto la miglior ripresa dopo la crisi.

L'esponente della giunta Fedriga ha portato a sostegno dell'efficacia promozionale del Patto gli accessi registrati nel nuovo infopoint di PromoTurismoFvg, inaugurato a maggio in piazza a Cormons: oltre 2.500 presenze di cui quasi mille di turisti stranieri in cinque mesi, con numeri in aumento entro la fine di ottobre. Le prosepttive si concentrano in particolare su cicloturismo, enogastronomia e trekking, segmenti su cui tutti i territori vantano già un'offerta in crescita.

"Nel frattempo, in sinergia con Comuni e PromoTurismoFVG, abbiamo lavorato alla costruzione di un'offerta integrata d'area per la prossima stagione primavera-estate 2022, individuando i pacchetti di prodotti che maggiormente identificano il territorio e possono risultare attrattivi al turista che riprende a viaggiare nel post pandemia, mettendo assieme cibo, vino, paesaggio, storia" ha evidenziato ancora Bini. L'incontro è stato moderato dal giornalista del Messaggero Veneto Nicolò Bortolotti.

Presente anche il primo cittadino di Cormons, Roberto Felcaro, che ha sollecitato la necessità di una stretta collaborazione tra pubblico e privato, Insieme a lui, il direttore marketing di PromoTurismoFVG, Bruno Bertero, ha esposto l'analisi del piano di prodotto condotta dall'ente. Il food writer e critico enogastronomico, Marco Colognese, ha invece esaltato l'alta concentrazione di eccellenze enogastronomiche e paesaggistiche del Collio.

La padrona di casa, Marta Locatelli titolare della Tenuta di Angoris, ha portato un esempio pratico di iniziative dedicate allo slow tourismo. L'imprenditrice, in particolare, ha illustrato il progetto Girangoris, percorso ciclo-enoturistico di dodici chilometri che si sviluppa a partire della località Angoris e attraversa i vigneti della campagna fino a Mariano del Friuli e Medea.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.