Caso Isontina ambiente, Fasiolo incalza: Gorizia deve guidare la società

La dem attacca sul caso Isontina ambiente: «Ziberna non prende posizione, Isa da anni si trascina incagli che hanno messo in difficoltà bilancio».

Interviene anche la dem Laura Fasiolo nel dibattito politico che vede al centro Isontina ambiente. La consigliera regionale e comunale di Gorizia punta il dito verso il sindaco Rodolfo Ziberna: "Come sempre non prende una posizione netta, da buon cerchiobottista qual è, e si schiera con tutte le parti in una vicenda, quella di Isambiente, in cui è chiara solo una cosa: o si lavora tutti insieme per il bene della società e di quanto fa per il territorio in cui opera o si mina il suo futuro e di conseguenza il nostro".

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"Qui - incalza l'ex senatrice - abbiamo un Comune, Monfalcone, che al grido di 'prima i monfalconesi' sta tergiversando sull'onorare i servizi richiesti a scapito di Isambiente e di tutti gli altri comuni soci, in primis Gorizia, che ne detiene la quota societaria più rilevante (circa il 38%). Da anni Isambiente si trascina dietro incagli che hanno messo a dura prova i suoi bilanci e che dovrebbero trovare soluzione, a partire dai ratei 2018-19. Leggo che il prossimo bilancio avrà di nuovo un piccolo margine di utile, il che fa ben sperare per il futuro".

Per Fasiolo, quindi, "Isambiente deve continuare con le migliorie gestionali come sta dimostrando di fare, per continuare ad erogare servizi ambientali di qualità riducendo i costi operativi. Ma nel frattempo il Comune di Gorizia, quale azionista di riferimento, deve guidare ad acque tranquille la società anche portando al rinnovo degli organismi (coordinamento e comitato tecnico) di cui si parla già da un po'".

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