Capolinea bus spostato su corso Italia a Gorizia, modifiche fino a fine giugno

La nuova soluzione resterà in vigore fino al 30 giugno, spostandosi da via Ariosto. Entreranno in vigore il divieto di sosta e limite a 30 chilometri orari.

Nuova collocazione per il Centro intermodale per il trasporto pubblico nel periodo scolastico a Gorizia: da lunedì 9 settembre, il capolinea sarà posizionato in corso Italia, nel tratto tra l’intersezione con via Trento e quella con piazzale Saba, sul lato dei civici pari. Questa scelta, concordata tra la Polizia locale e i tecnici dell’Apt e caldeggiata dal Comune, consentirà il mantenimento del doppio senso di marcia. Un provvedimento che si rende necessario per il prosieguo dei lavori da parte di Rete ferroviaria otaliana nel piazzale Divisione Martiri della Libertà d’Italia, nell’ambito dell’opera di riqualificazione della stazione ferroviaria.

La nuova soluzione, che resterà in vigore fino al 30 giugno, è stata scelta per garantire adeguati spazi di raccolta e di scambio, necessari alle manovre dei mezzi pubblici, tenendo conto della presenza massiccia degli studenti. Spiega l’assessore comunale alla Viabilità, Francesco Del Sordi: «La scelta di spostamento del Centro intermodale lungo corso Italia, sulla base dei ragionamenti fatti con Apt, appare la più ragionevole in quanto ci permette di garantire le condizioni necessarie per il funzionamento del centro intermodale e di mantenere il doppio senso di marcia. Stiamo cercando ora una soluzione per compensare i posti auto che provvisoriamente dovranno essere cancellati».

«Intanto - rimarca - però resta la possibilità di posteggiare sui controviali intorno alla chiesa di San Giusto per chi partecipa la domenica alle funzioni religiose e alle varie cerimonie». Nel tratto di corso Italia interessato dallo spostamento del Centro intermodale entreranno in vigore il divieto di sosta e il limite di velocità di 30 chilometri orari. Anche in via Trento non sarà consentito parcheggiare per una lunghezza di 10 metri lineari sul lato dei civici dispari dalla rotatoria tra le vie Duca d’Aosta, Trieste e Trento e per una lunghezza di 48 metri lineari, sul lato dei civici dispari da fronte civico 4 fino all’attraversamento pedonale in prossimità di corso Italia.

Nel frattempo, le organizzazioni Filt Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro hanno annunciato un nuovo sciopero nazionale di 8 ore per lunedì 9 settembre. L'azione riguarda il settore del trasporto pubblico e coinvolgerà anche il servizio urbano Tpl Fvg e Apt nelle aree di Gorizia, Monfalcone e Grado, oltre al servizio extraurbano.

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