Urne chiuse, alle elezioni comunali di Gorizia ha votato il 51%

Cala l'affluenza tranne a Monfalcone, a Sagrado c'è il quorum. Oggi lo scrutinio.

Si chiude al 51% l’affluenza alle elezioni comunali di Gorizia. Nelle 37 sezioni sul territorio comunale, nella giornata di lunedì si sono presentati 15.383 elettori su 30.087, in calo rispetto al 2017 quando il dato si attestò al 57,90% al primo turno. Trend negativo che vede coinvolti la maggior parte dei 33 comuni al voto del Friuli Venezia Giulia, in particolare quelli dell’ex provincia goriziana.

A Monfalcone, seconda città per dimensioni dell’area, la partecipazione è invece salita al 52%, ossia 10.692 elettori su 20.630 totali. Nel 2016, il primo turno vide l’affluenza al 51,39%. In quel di Cormons, invece, sono stati 3.645 cittadini su 7.100 aventi diritto a recarsi alle urne, pari al 51%. Cinque anni fa, furono il 57,21%. A Ronchi dei Legionari, il dato registra il 51% di votanti (5.195 su 10.168), a fronte del precedente 55,12%.

Particolare attenzione era posta su Sagrado, dove la sfida vera era con il quorum, prima ancora che con la maggioranza a favore dell’unico candidato: il sindaco uscente Marco Vittori. Alla fine, l'obiettivo è stato raggiunto con il 54% dei cittadini al seggio (1.060 su 1.974), mentre nel 2017 sono stati il 60,26%. Chiude la provincia San Canzian d’Isonzo, dove su 5.288 elettori solo 2.578 sono andati a votare, ossia il 49% di 5.288. Gli scrutini inizieranno domani dalle 14.

Negli altri comuni del Goriziano, Cervignano chiude la giornata con il 55% (6.263 su 11.410) e Duino Aurisina con il 54% (4.130 su 7.709).

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