Torna l'iniziativa 'Fiumi d'Autunno' per ripulire l'Isonzo

Torna l'iniziativa 'Fiumi d'Autunno' per ripulire l'Isonzo

L'INIZIATIVA

Torna l'iniziativa 'Fiumi d'Autunno' per ripulire l'Isonzo

Di redazione • Pubblicato il 05 Dic 2024
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Venerdì appuntamento accanto alla Fiera per sensibilizzare sulla tematica dell'inquinamento dei fiumi.

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Si svolgerà anche a Gorizia, venerdì 6 dicembre alle 10, l’iniziativa “L’Isonzo d’Autunno”, rientrante nella 3^ edizione di “Fiumi d’Autunno”, la campagna di sensibilizzazione promossa da Fare Verde Fvg con il patrocinio del Comune di Gorizia e l’adesione dell’Istituto “Galilei – Fermi – Pacassi” con gli studenti della classe 2A c potranno usufruire di una lezione di educazione civica "sul campo".

L’iniziativa è tesa a sensibilizzare gli studenti e l’opinione pubblica della regione su un corretto rapporto con Madre Natura iniziando dai fiumi del proprio territorio, spesso abbandonati tra rifiuti, ramaglie trasportate dalle piene e rovi, creando varie situazioni di pericolo anche per possibili esondazioni in alcuni punti critici. L’iniziativa vedrà prima una lezione in aula, sull’impatto della plastica e dei rifiuti abbandonati nei greti dei fiumi e in mare e successivamente, dalle ore 10 circa, si svolgerà un’azione di pulizia sul greto del fiume Isonzo, nei pressi della Fiera di Gorizia, tesa a contrastare l’abbandono di rifiuti nelle acque. 

All’iniziativa interverranno il Presidente Regionale di Fare Verde Fvg Rita Zamarian e l’Assessore all’Ambiente di Gorizia Francesco Del Sordi. In regione l’iniziativa “Fiumi d’Autunno” sta coinvolgendo, in totale, circa 500 studenti di Istituti comprensivi e ISIS aderenti, che, dopo un incontro di formazione con i volontari dell'associazione, opereranno lungo i greti dei fiumi Tagliamento, But, Chiarò, Natisone e Isonzo, con il patrocinio dei vari Comuni rivieraschi coinvolti.

La lusinghiera II Edizione del 2023 di “Fiumi d’Autunno” ha visto la partecipazione complessiva di circa 700 studenti di scuole medie e superiori, oltre che di cittadini e volontari, la raccolta complessiva di 74 sacchi di plastica e metallo, 72 sacchi di rifiuto indifferenziato e di 7 sacchi di vetro, con ampia attenzione dedicata all’iniziativa dai vari mezzi di comunicazione con numerosi incontri in aula di Educazione Civica e il positivo riscontro di genitori e cittadini.

Con “Fiumi d’Autunno” i volontari di Fare Verde saranno impegnati a “riappropriarsi” dei fiumi e corsi d’acqua per ricordare a tutti che l’inquinamento del territorio, sino ai litorali, è un problema che esiste per dodici mesi all’anno e non solo durante il periodo estivo quando le rive di fiumi e spiagge vengono “utilizzate” per la tintarella e le vacanze. Inoltre, i volontari, al termine dell’iniziativa, faranno un censimento dei rifiuti più invadenti raccolti, per far capire meglio quali e quanti rifiuti deturpano il territorio, nonché si confronteranno con studenti, cittadini ed Amministrazioni con proposte concrete per prevenire questo “fiume di plastica” e per prevenire questa catastrofe “usa e getta” in atto.  

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