Terzo d’Aquileia in sella con ‘La Lagunare’, sui pedali per scoprire natura, cultura e sapori della Bassa Friulana

Oltre 200 ciclisti per la prima edizione ufficiale della manifestazione. Due i percorsi proposti per vivere un viaggio tra borghi, laguna e prodotti tipici.

Un nuovo progetto che unisce il piacere della due ruote con la bellezza del territorio della Bassa Friulana e le eccellenze gastronomiche locali. Questa la filosofia della "Lagunare", un’iniziativa che vuole coinvolgere sia appassionati di ciclismo che gruppi numerosi e famiglie con bambini.
Quella di ieri, domenica 8 giugno, è stata la prima edizione ufficiale della Lagunare, come ha ricordato Marco Livon, presidente della Pro Loco di Terzo d’Aquileia e organizzatore del progetto.

«C’è stata una sorta di “edizione zero” l’anno scorso - ha ricordato il presidente - una follia un po’ sperimentale e improvvisata alla quale hanno partecipato 120 persone». Visto il successo della scorsa edizione, si è deciso di organizzarne una nuova quest’anno, che è stata inaugurata proprio questo fine settimana. Alla cosiddetta “edizione uno” si è raggiunta l’adesione di oltre 200 persone, e una decina di appassionati ha partecipato alla Lagunare dall’Austria solamente grazie al passaparola.

La riuscita dell’evento è dovuta anche alla collaborazione di Massimiliano e Gloria del bar “Ufficina” di Cervignano, i quali si sono occupati della gestione di uno dei numerosi ristori presenti sul percorso. Oltre al sostegno del locale, la Lagunare ha potuto contare anche sull’aiuto anche della Banda Mandamentale di Cervignano e delle sedi locali delle organizzazioni dell’AUSER e dell’AVIS, oltre che della Banca Credifriuli e delle amministrazioni comunali di Terzo d’Aquileia, Aquileia, Fiumicello Villa Vicentina, Grado e San Canzian d’Isonzo.

«L’idea è quella di realizzare un viaggio insieme, un’avventura di un giorno per scoprire la nostra terra», queste le parole del presidente della Pro Loco di Terzo d’Aquileia, ciclista appassionato che, insieme ai suoi amici, ha partecipato a diverse ciclo storiche del territorio. Come precisato nel gazzettino dell’evento, la Lagunare si ispira a tante altre cicloturistiche simili ma ha come obiettivo quello di far ribadire la propria voce, valorizzando le strade secondarie per far scoprire agli appassionati i percorsi alternativi del nostro territorio.

Chiunque può partecipare alla Lagunare; basta essere curiosi, possedere una bici e armarsi di un pizzico di buona volontà per affrontare uno dei due percorsi previsti per l’edizione 2025: due anelli con una parte in comune, classificati a seconda della durata. Il primo percorso è stato quello più lungo, che conta 62 km e cinque punti di ristoro, mentre il secondo conta 22 km, due tappe di ristoro, ed è il più indicato per le famiglie.
I ciclisti sono partiti da Piazza Europa a Terzo d’Aquileia, e il giro si è spostato poi ad Aquileia, oltrepassando le località di Fossalon, Isola Morosini e Palazzato, per poi giungere a Grado tramite una parte della ciclovia Alpe Adria. Il ritorno a Terzo d’Aquileia, percorso attraverso la località di Salmastro, si è concluso definitivamente con una festa per tutti i partecipanti a Villa Sopracasa, dietro la palestra di Terzo d’Aquileia.

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