in via matteotti
La storia della Festa dell'Uva a Cormons, 200 foto in mostra

Venerdì l'inaugurazione della mostra, che ripercorre le origini della festa e le sue storie. Sarà aperta tutti i giorni, escluso lunedì, fino a fine ottobre.
Aprirà venerdì primo settembre la mostra "C'era una volta la Festa dell'Uva", alle 18.30 nella sala mostre di via Matteotti 14 a Cormons, su iniziativa della Società cormonese Austria. L'esposizione - che anticipa l'edizione 2023 della festa - rimarrà aperta fino al 29 ottobre, ogni giorno dalle 10 alle 18 escluso il lunedì. Le Feste dell’Uva nascono a livello nazionale quali feste della vendemmia con l’allestimento e la sfilata di carri allegorici, sui quali veniva esaltata l’immagine del contadino. Era stata suggerita dal Ministero dell’Agricoltura nel 1930, agli allora Dopolavori comunali.
Queste manifestazioni avevano lo scopo di esaltare la fatica del lavoro ma soprattutto di valorizzare e promuovere la vendita e il consumo sia di vino e che di uva da tavola, esaltandone l’efficacia nutritiva e terapeutica. Da un manifestino ritrovato, ed esposto in originale alla mostra, si può dedurre che probabilmente la prima festa dell’Uva a Cormons è stata organizzata per la prima volta il 2 ottobre 1932. Questa mostra attraverso 200 immagini vuole far conoscere alle giovani generazioni com’era la kermesse.
Si aspettava la sfilata dei carri, che partiva sempre in ritardo dal piazzale della vecchia stazione, accompagnati dalla musica della banda e dalla distribuzione di uva. Alla fine degli anni Quaranta, il carro dei mezzadri delle Sacta distribuì alla popolazione due quintali di uva dei vigneti degli agricoltori, con un carro portato dai buoi. Poi il traino passa ai cavalli e successivamente ai trattori. Guardando le fotografie, tra la folla o sui carri, si potranno ritrovare amici, figli e genitori e il tutto sarà un emozionante amarcord.
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