Staranzano, soci e volontari dell'Auser in festa per l'acquisto del nuovo mezzo

La raccolta di 14mila euro ne ha permesso l'acquisto. Concreto e significativo il sostegno di cittadini, Bcc Venezia Giulia e Unione Casoni Quarantia per un totale di oltre 140 donatori.

Non solo il “traguardo di solidarietà” è stato raggiunto, ma la grande partecipazione e generosità di cittadini, aziende e associazioni del territorio hanno permesso di arrivare quasi al triplo della cifra stabilita come primo obiettivo. La campagna di crowdfunding lanciata dall’Auser Rino Donda di Staranzano a fine agosto per l’acquisto di un nuovo automezzo per i propri servizi si è chiusa con grande successo e il suo frutto, una scintillante Ford Tourneo a sette posti, è stato oggi presentato pubblicamente a cittadini, soci e volontari.

L’idea di raccogliere fondi attraverso la piattaforma Ginger e contando sul supporto solidale era nata quando uno dei due mezzi dell’associazione di volontariato a sostegno di anziani e persone fragili aveva cominciato ad accumulare troppi guasti e “problemi di vecchiaia” per essere aggiustato. Alla chiamata hanno risposto con generosità oltre 140 donatori, con un ricavato finale che ha raggiunto i 13.955 €. Concreto e importante è stato il sostegno della Banca di Credito Cooperativo della Venezia Giulia (nel cui piazzale di parcheggio antistante si è svolto il momento inaugurale) e dei suoi soci e clienti, così come generosa e significativa la scelta dell’ormai ex associazione Unione Casoni Quarantia, che a seguito della recente chiusura ha deciso di devolvere alla campagna gli ultimi fondi restanti.

Alla cerimonia hanno preso parte il presidente di Bcc Venezia Giulia Carlo Antonio Feruglio, il presidente regionale Auser Ezio Medeot, il vicepresidente Auser Staranzano Silvano Tonzar e il sindaco di Staranzano Marco Fragiacomo. A livello regionale, Auser conta su circa 11mila soci e 600 volontari attivi quotidianamente sulla base dei loro impegni; a Staranzano, di questi ultimi se ne conta circa una decina, operativi nel trasporto verso strutture sanitarie di persone fragili o bisognose anche nel bacino di Monfalcone: nel solo mese di novembre sono state ben 595 coloro che hanno usufruito del servizio, ma anche di attività che spaziano dalle piccole necessità quotidiane a proposte di socializzazione.

Tra i numerosi presenti al momento, anche cittadini dei due comuni bisiachi che hanno deciso di aderire subito alla chiamata solidale in segno di riconoscenza non solo all’attività dei volontari Auser, ma anche alla loro empatia. «Oggi possiamo vedere un esempio di comunità che fa rete – sono state le parole del presidente Auser Fvg Medeot – la raccolta fondi ha visto una significativa risposta della comunità, una risposta a quanto Auser sta facendo sul territorio dando un prezioso servizio».

Affine il pensiero del sindaco Fragiacomo: «Auser ha dimostrato di essere radicata nel territorio e nel suo tessuto di aziende e associazioni. Le cifre significative donate dai cittadini testimoniano l’apprezzamento del loro lavoro rivolto alle persone più fragili, attività meritoria che ha ottenuto un meritato riconoscimento». «Questa iniziativa rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra cittadini, associazioni e BCC Venezia Giulia possa generare valore per la comunità – ha dichiarato poi Feruglio – siamo orgogliosi di aver sostenuto Auser Staranzano in questo progetto di grande impatto sociale».

Dopo la scopertura del nuovo mezzo a sette posti e la benedizione di don Paolo Zuttion, tutti i presenti hanno brindato al felice risultato nel vicino Bar “Trudy”. Sentiti ringraziamenti via lettera per il sostegno ricevuto anche dalla presidente dell’Auser di Staranzano Silvana Lavrencic, che ricorda come l’associazione sia «da anni un punto di riferimento per la comunità di Staranzano e Monfalcone». Ora, scrive Lavrencic, «l’impegno di Auser continua perché c’è sempre bisogno di nuovi volontari per garantire ancora più presenza e vicinanza sul territorio».  

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