La stagione del Teatro di Cormons conquista il pubblico, 14mila biglietti

Il cartellone è stato apprezzato da oltre il 93% del pubblico, sala aperta per quasi 200 giorni tra spettacoli e prove di produzioni proprie.

Sono stati quasi 14mila gli spettatori che hanno frequentato il Teatro comunale di Cormons nell’ultimo anno: numeri che segnano la decisa ripresa del settore. Lo spettacolo dal vivo sembra insomma risorgere dopo i momenti difficili e portare in sala anche un pubblico nuovo. Sono diversi gli elementi che portano a questi risultati, non ultima la scelta di una programmazione artistica ricchissima, molto diversificata e proiettata ad attirare nuovi interessati e curiosi.

Dal questionario di gradimento sottoposto al pubblico cormonese alla chiusura della stagione, firmata da ArtistiAssociati-Centro di produzione teatrale, il cartellone è stato apprezzato da oltre il 93%. Fra i 12 spettacoli, i più graditi sono stati "Ci vuole orecchio", il coloratissimo concerto di Elio dedicato a Jannacci, il delicatissimo ed emozionante "La vita al contrario" con Giorgio Lupano, il travolgente musical "Grease", la toccante pièce "Fiori d’acciaio" con Tosca d’Aquino e Martina Colombari, e la commedia brillante di Peppino de Filippo "Non è vero, ma ci credo" con Enzo Decaro.

L’apprezzamento degli altri sette spettacoli, comunque, si discostano davvero di pochi punti percentuali e per molti appuntamenti il teatro ha registrato il tutto esaurito segnando anche il record degli sbigliettamenti. I due spettacoli di danza sono stati apprezzatissimi: in particolare "Giulietta e Romeo" del Balletto di Roma, con i giovani e bravissimi talenti Carola Puddu e Paolo Barbonaglia, che ha riempito fino all’ultima poltrona il Comunale. Sono stati proposti tre fuori abbonamento molto diversi e molto apprezzati. Da segnalare l’originalissima messa in scena sul palcoscenico del Comunale di "Maçalizi" del Css.

Fli spettatori (veri e propri voyeurs) attorno ad una teca/stanza dove i 4 protagonisti si "massacrano" utilizzando l’italiano e il friulano in un mix davvero perfetto. «Sono molto soddisfatto dei risultati di questa stagione – commenta il direttore artistico Walter Mramor – che ha segnato il ritorno alla normalità dopo gli anni della pandemia. Un ritorno alla normalità che il pubblico del Comunale ha celebrato con entusiasmo e partecipazione. Sia le proposte in abbonamento che gli “extra” sono stati molto frequentati ed è stata una gioia vedere la sala nuovamente gremita di spettatori e scorgere tra il pubblico di affezionati anche diverse facce nuove».

«Sull’onda di questo entusiasmo stiamo programmando una nuova stagione ancora più ricca e varia, in grado di interessare il pubblico di ogni età, con un’attenzione sempre alta nel settore della formazione». Già nella passata stagione si è infatti registrato un grande successo anche per le attività destinate ai più piccoli che ArtistiAssociati ha ulteriormente incrementato con l’introduzione del nuovo format che prevede il coinvolgimento attivo dei bambini, il teatro partecipato di "Aladino, la buia notte e la lampada a dinamo", e della nuova rassegna "Dicembre da favola", assieme ai collaudati Sipario Ragazzi e Sipario Scuola.

Tutta questa programmazione ha raccolto una folla di oltre 2500 piccoli spettatori. Ottima la partecipazione al progetto CircuitoCinema, organizzato con Visioni d’Insieme, che ha coinvolto quasi 1800 persone. Last but not least per "Artefici.ResidenzeCreativeFvg", il progetto di residenze artistiche finanziato da ministero della cultura e Regione che, oltre a coinvolgere ed ospitare nella scorsa edizione circa 40 artisti che si sono dedicati per 15 giorni alla loro creazione (per circa 600 giornate lavorative), ha dato la possibilità ad un gruppo di spettatori di ‘sbirciare’ i progressi dei lavori e confrontarsi in modo informale con autori ed attori.

Il teatro di Cormons è anche la fucina dove nascono le produzioni di ArtistiAssociati: nel corso della scorsa stagione hanno visto la luce sul suo palcoscenico gli spettacoli "Stanno sparando sulla nostra canzone" con Veronica Pivetti e "La vita al contrario-Il curioso caso di Benjamin Button" con Giorgio Lupano mentre a luglio entrerà in allestimento "Le gratitudini", nuovo progetto con protagonisti Lucia Vasini, Lorenzo Lavia, Paolo Triestino e Valentina Bartolo che debutterà a Mittelfest 23. Grazie a questa intensa e diversificata attività, la sala cormonese è rimasta aperta quest’anno per quasi 200 giorni.

«È stata una stagione ricca, emozionante, riflessiva, divertente e innovativa - ha commentato l’assessore alla cultura di Cormons, Anna Bortolotti - che dimostra qualitativamente il lavoro svolto da ArtistiAssociati. Un lavoro che testimonia impegno e passione e che, grazie al nuovo riconoscimento di Centro di Produzione teatrale, conferito dal ministero della Cultura ad ArtistiAssociati, ha reso possibile ospitare nel nostro Teatro un calendario di spettacoli ancora più ricco. Abbiamo ospitato grandi spettacoli che spaziano dalla commedia al musical, dalla danza alla comicità con ospiti di rilievo come Elisabetta Pozzi, Max Angioni, Elio, Giorgio Lupano, Enzo Decaro, Paolo Fresu, Ugo Dighero, Gianmarco Tognazzi…»

«Questa è la dimostrazione della netta ripresa dalla pandemia, vedere il teatro pieno è stato davvero d’impatto. Continuare dunque ad investire sulla cultura risulta essere fondamentale, soprattutto perché la sfera artistico-culturale rappresenta una componente importante dell’esistenza e di conseguenza possiede la capacità di produrre benessere per la comunità. Come amministrazione ringraziamo ArtistiAssociati per lo splendido lavoro svolto» conclude.

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