Sequestro internazionale di armi a Gorizia, Tubetti: «Vittoria dello Stato e della legalità»

La senatrice plaude all'operazione a tutela del confine orientale, «sorveglianza anche al di fuori della rotta balcanica».

«Grande lavoro degli uomini e delle donne della Guardia di Finanza che, nell’ambito di un'operazione, sono intervenuti contro un traffico internazionale di armi, portando al sequestro di tre fucili da guerra Kalashnikov AK-47, altri due fucili d’assalto della medesima tipologia e cinque caricatori con 356 cartucce». La senatrice di Fratelli d'Italia Francesca Tubetti commenta così l'operazione della Guardia di Finanza di cui vi abbiamo dato notizia stamane,16 dicembre.

Le armi erano nascoste all’interno di un minivan con targa albanese fermato mentre stava per entrare a Gorizia in Italia al valico di Sant’Andrea, in territorio sloveno, dai finanzieri di Trieste e Monfalcone nell’ambito delle attività di controllo del territorio mirato al contrasto dei traffici illeciti. Il materiale bellico è stato sequestrato, insieme ai cellulari dei due autisti del mezzo che sono stati arrestati.

«Questo brillante risultato rappresenta una vittoria dello Stato e della legalità - afferma in chiusura la senatrice - l'operazione dimostra, ancora una volta, la grandissima capacità operativa, la dedizione assoluta e l’altissimo livello di professionalità delle nostre Forze dell’Ordine e dell’apparato investigativo. Il confine orientale è un territorio che va presidiato al meglio e questi controlli confermano l’importanza di sorvegliarlo anche al di fuori della rotta balcanica».

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