Scuola ed emergenza Covid al centro del bilancio 2021 di Mossa, i progetti per i prossimi tre anni

Scuola ed emergenza Covid al centro del bilancio 2021 di Mossa, i progetti per i prossimi tre anni

a marzo il consultivo

Scuola ed emergenza Covid al centro del bilancio 2021 di Mossa, i progetti per i prossimi tre anni

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 03 Gen 2021
Copertina per Scuola ed emergenza Covid al centro del bilancio 2021 di Mossa, i progetti per i prossimi tre anni

L'incertezza legata alla pandemia ha influito sul bilancio di previsione 2021-2023, molti i costi in più da affrontare rispetto al passato.

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È un bilancio provvisorio che risente inevitabilmente dell’emergenza Covid e delle sue possibili ripercussioni future quello approvato pochi giorni fa dal consiglio comunale di Mossa. Il documento fa riferimento al prossimo triennio e per il 2021 prevede un avanzo di oltre 1 milione di euro, tenendo conto del trend storico degli esercizi precedenti, sia per le entrate che per le uscite. Vista l’attuale situazione, quindi, la cifra è da prendere con le pinze e ci si aspetterà sicuramente maggiori spese e probabilmente anche minori entrate, come sottolineato dalla sindaca Emanuela Russian.

“È un bilancio molto prudenziale - spiega la prima cittadina -, tant’è che non abbiamo inserito particolari voci di spesa, poiché dovremo vedere quale sarà l’andamento” della pandemia. Un quadro più chiaro si potrà avere a marzo, con il bilancio consultivo del 2020, che permetterà di capire com’è andato effettivamente l’ultimo anno e di conseguenza prevedere qualcosa per il 2021. Una stima del possibile ammanco economico non c’è, anche perché “è impossibile prevederlo”. Ad esempio, l’addizionale Irpef potrebbe anche calare, considerate le casse integrazioni e le chiusure di diverse attività locali.

Certamente ci saranno maggiori uscite in alcuni ambiti, come quello scolastico dove il Comune ha assunto i costi di diversi servizi. Maggiori costi sono poi dettati dalle sanificazioni nel centro civico: “Per permettere lo svolgimento delle lezioni di musica, dalle precedenti due volte a settimane ora le pulizie vengono fatte ogni giorno da una ditta esterna”. A scuola, poi, è stato esternalizzata la mensa, con la creazione di due turni per evitare assembramenti e la pulizia complessiva dopo ogni turno; così come il dopo-scuola e la sanificazione finale. “Sono cifre considerevoli che l’amministrazione comunale si è avvocata a sé per non andare ad incidere sulle famiglie”.

Proprio la scuola sarà un tema centrale nei prossimi mesi, con la nuova primaria “Galileo Galilei” in costruzione dal valore di 1,5 milioni di euro. La sua realizzazione è prevista nei prossimi mesi, mentre il resto dell’elenco triennale delle opere pubbliche non presenta grandi novità rispetto al passato. “Abbiamo mantenuto lo storico, con i 50mila euro all’anno dati dallo Stato per l’efficientamento energetico, e 25mila euro per la progettazione delle aule della scuola di musica e 375mila per l’anno dopo per la loro realizzazione”. Tra le voci più importanti in uscita, ci sono 1,4 milioni per l’istruzione.

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