Sclerosi multipla, fare esercizio fisico nell'incontro di Aism Gorizia

Sclerosi multipla, fare esercizio fisico nell'incontro di Aism Gorizia

sabato mattina

Sclerosi multipla, fare esercizio fisico nell'incontro di Aism Gorizia

Di Eliana Mogorovich • Pubblicato il 17 Mag 2023
Copertina per Sclerosi multipla, fare esercizio fisico nell'incontro di Aism Gorizia

L’incontro si svolgerà sabato mattina dalle 10 in sala Dora Bassi, accento sull’importanza del movimento per l'ammalato.

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La sclerosi multipla e le malattie neurologiche: patologie spesso invisibili ma con sintomi invasivi che costringono a modificare abitudini quotidiane e a rimodulare i ritmi di vita individuali. In particolare, il desiderio o anche la semplice necessità di essere attivi – vuoi anche per le incombenze della vita familiare o lavorativa - richiedono energie che può essere difficile trovare o recuperare. E proprio al movimento, visto come attività che può essere agevolata dalle competenze di professionisti del settore, è dedicato il convegno proposto dalla sezione provinciale Aism Gorizia.

“L’esercizio fisico e la fatica. L’importanza di un approccio integrato tra fisioterapista e chinesiologo per il paziente con Sclerosi multipla” è il titolo dell’incontro che si svolgerà sabato mattina a partire dalle 10 nella sala comunale Dora Bassi di via Garibaldi. Dopo i saluti della vicepresidente Graziella Solidoro, il fisioterapista Marco Della Gaspera (specializzato in neuroscienze e riabilitazione neurologica) parlerà di “La riabilitazione della fatica nel paziente con Sm” mentre Gianluca Grussu, chinesiologo ed operatore Afa (attività fisica adattata), interverrà riguardo a “L’importanza dell’attività fisica adattata nella gestione della fatica centrale”.

L’incontro intende dunque porre l’accento sull’importanza del movimento come momento capace di migliorare non soltanto la performance fisica, ma anche quella mentale e il benessere psicofisico generale. In particolare gli studi indicano che mantenersi attivi puó avere effetti neuroprotettivi, contribuendo al benessere del sistema nervoso e al contemporaneo miglioramento della forza, della coordinazione, dell’equilibrio e della flessibilità. Un altro dato che è stato rilevato è l’effetto positivo di una regolare attività sulla salute cardiorespiratoria, ma anche sul miglioramento della qualità della vita e sulla modulazione della fatica centrale (la cosiddetta “fatigue”).

Fondamentale quindi può risultare un approccio integrato tra fisioterapista e chinesiologo ed è per questo che nel corso dell’incontro di sabato si parlerà anche dei possibili percorsi fisioterapici e dell’importanza della collaborazione multidisciplinare fra le due specialità rappresentate dai relatori. L’incontro è aperto al pubblico. Per informazioni: 0481550585; aismgorizia@aism.it.

Foto di archivio (Università di Pavia/Flickr)

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