Salvini flash al gazebo di Monfalcone, «deplorevole negare cibo a bambini»

La visita lampo del segretario nazionale della Lega, intervento sul caso Ramadan. Sul voto: «Grandi possibilità di vincere».

È stata una visita lampo quella del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, giunto a Monfalcone nel primo pomeriggio di oggi. Ad accoglierlo è stato il sindaco Anna Maria Cisint insieme al senatore della Lega Marco Dreosto. Si sono visti anche i candidati Sebastiano Callari, Antonio Calligaris e Rosanna Tosoratti. Al breve incontro il sindaco ha fatto riferimento all’importanza dell’approvazione del nuovo codice per gli appalti licenziato dal governo martedì sera. Poi, il tema dei dragaggi, la realizzazione della cassa di colmata e l’inizio dell’escavo previsto a fine estate 2023.

“La campagna elettorale della Lega – sono le parole di Cisint – è coerente e la sua politica fa fronte al 30% di immigrazione presente in città". “Amo le tradizioni e il futuro delle opere pubbliche – spiega il ministro Salvini – come quella del dragaggio dei fondali che finalmente va avanti. Stiamo sbloccando tantissimi cantieri in tutto il Paese e con il nuovo codice dei contratti, finalmente i sindaci italiani potranno avere una responsabilità diretta e garantire meno burocrazia per la loro assegnazione”.

Sul voto delle regionali Salvini ha detto: “Il Friuli Venezia Giulia esiste, finalmente si vota e la Lega ha grandi possibilità di vincere. Il voto in questa regione ha la stessa importanza di quello dei cittadini di tutto il resto del Paese”. Salvini ha poi definito l'estremo Nordest una terra caratterizzata da autonomia, sicurezza e buon governo.

Cisint e Ramadan: «Bambini non sono merce per ideologie»

E sulla pratica del Ramadan, che le famiglie di quattro bambini di fede musulmana hanno scelto di far osservare ai loro figli anche a scuola, lasciandoli senza pasto, il ministro ha commentato: “Siamo allo stesso livello dell’Emilia Romagna dove una dirigente scolastica ha negato la benedizione pasquale ai bambini di una scuola. Lasciare i bambini a digiuno è un atto pesante e negare momenti di condivisione ai bambini è deplorevole”. Al termine della sosta monfalconese, l'esponente del governo Meloni è partito alla volta di Trieste, per annunciare l’approvazione di un corposo investimento a favore di un nuovo quartiere residenziale popolare che nascerà tra pochi mesi.

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