LA STORIA
Il ruolo dei cattolici nel secondo dopoguerra, presentazione degli Atti del convegno di Gorizia

Il 19 giugno sui canali social di ‘Città dell’uomo’ la restituzione del seminario dedicato al Comitato Civico Diocesano di Gorizia (1948–1966). Durate la serata interverranno vari esperti.
Riscoprire un importante pezzo di storia del nostro territorio e, più in generale, del nostro Paese, per capire il ruolo dei cattolici nella società italiana del secondo dopoguerra. Era questo l’obiettivo del convegno Il Comitato Civico Diocesano di Gorizia. Una storia di confine (1948-1966). L'inizio di un percorso, che si è svolto il 4 maggio 2024 presso la Biblioteca “Nazioni Unite” della facoltà di Scienze Diplomatiche Internazionali a Gorizia. Pubblicati grazie a un contributo del consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, giovedì 19 giugno alle 20 gli Atti del suddetto convegno verranno presentati sui canali social dell’associazione “Città dell’uomo”.
Durante la serata saranno presenti alcuni relatori del seminario, ovvero il professor Ernesto Preziosi; la dottoressa Simona Ferrantin e la dottoressa Elisa Battistella. Dopo una breve introduzione a cura di Paolo Cappelli, presidente dell’associazione “Città dell’uomo”; sarà la dottoressa Barbara Spanedda a fare da moderatrice; mentre le conclusioni saranno affidate a Michele Tridente, segretario nazionale dell’Azione Cattolica Italiana.
Il professor Preziosi fornirà un quadro del contesto nazionale in cui sono nati i comitati civici, all’interno del “risveglio democratico” cattolico, iniziato con il Codice di Camaldoli e culminato con le elezioni politiche del 1948, durante le quali i consigli furono fondamentali per la vittoria della Democrazia Cristiana. Dopodiché, la dottoressa Ferrantin, archivista dell’Istituto per la storia dell’Azione Cattolica e del movimento cattolico in Italia “Paolo VI” (Isacem), fornirà un quadro esaustivo del patrimonio della sua istituzione, con una particolare attenzione al fondo dedicato a Luigi Gedda, fondatore e anima di questi organismi. Infine, la dottoressa Elisa Battistella presenterà la sua tesi di laurea, dedicata al Comitato Civico dell’Arcidiocesi di Gorizia in relazione al confine orientale, del quale ha potuto ricostruire la storia grazie al fondo conservato nell’archivio dell’Azione Cattolica diocesana.
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