Ronchi, approvato il progetto definitivo per realizzare la ‘Rotonda delle scuole’

L’intervento da 2 milioni di euro migliorerà viabilità e sicurezza tra la ‘Vittorino da Feltre’ e ‘Il Tulipano’. Avvio dei lavori previsto nei primi mesi del 2026 grazie al contributo della Regione.

Dopo l’approvazione del progetto esecutivo per l’adeguamento sismico della scuola primaria “Brumati”, la Giunta comunale di Ronchi dei Legionari ha dato il via libera anche al progetto definitivo della rotatoria all’intersezione tra la Strada Regionale 305, via D’Annunzio e la viabilità limitrofa, nota anche come “Rotonda delle scuole”. Si tratta di un intervento atteso da tempo, inizialmente posticipato a causa del carico di lavoro del Servizio Lavori Pubblici. Il Comune ha infatti recentemente concluso i lavori per la realizzazione dei nuovi marciapiedi in viale Garibaldi e via Marconi, mentre sono attualmente attivi quattro cantieri: l’adeguamento della scuola media, l’installazione dell’impianto fotovoltaico comunale, la riqualificazione dell’ex casa Cecchinato e la messa a norma del palazzetto Filiput.

«Il progetto della rotatoria riveste un’importanza strategica per la viabilità cittadina e la sicurezza stradale, soprattutto in relazione all’accesso ai plessi scolastici – dichiara il sindaco Mauro Benvenuto - l’intersezione, da tempo critica sotto il profilo del traffico e della sicurezza, verrà completamente ridisegnata per favorire una circolazione più fluida e sicura, in particolare durante gli orari di entrata e uscita da scuola. Sono inoltre previsti un nuovo parcheggio e un ingresso scolastico più sicuro, che miglioreranno sensibilmente anche la viabilità pedonale e ciclabile».
L’iter amministrativo è stato a lungo rallentato dall’assenza di circa 700mila euro, cifra corrispondente al quadro economico dell’opera, ostacolo superato grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, visto l’ottenimento dei fondi necessari nel 2024 nell’ambito della concertazione degli investimenti locali.

«L’Amministrazione comunale punta ora a redigere il progetto esecutivo e a bandire l’appalto dei lavori entro il 2025, con l’obiettivo di avviare il cantiere nei primi mesi del 2026. Con un investimento complessivo di quasi 2 milioni di euro, l’opera rappresenta uno degli interventi più significativi del piano triennale delle opere pubbliche del Comune» aggiunge Benvenuto che ha espresso un sentito ringraziamento agli uffici tecnici comunali, guidati dall’ingegner Gianluca Bregant «per la dedizione e la competenza dimostrate nella gestione delle numerose opere in corso, che contribuiranno in modo rilevante al miglioramento della qualità urbana e dei servizi per la cittadinanza».

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