l'identificazione
Uomo senza vita nell'Isonzo a Gorizia, è un 54enne scomparso da Capodistria

La sua scomparsa era stata denunciata il venerdì precedente alla Polizia di Capodistria, dove l'uomo abitava. Disposta l'autopsia.
Ha finalmente un nome e cognome l'uomo che è stato ritrovato lo scorso sabato nel fiume Isonzo, senza vita, sotto la passerella tra Straccis e Piedimonte. Gli accertamenti condotti dai carabinieri del Comando provinciale di Gorizia, sotto la direzione della Procura della Repubblica, hanno consentito di risalire all'identità della salma rinvenuta sul greto: si tratta di L.S., cittadino sloveno originario di Nova Gorica, classe 1970.
La sua scomparsa era stata denunciata il venerdì precedente alla Polizia di Capodistria, località dove lo stesso 54enne domiciliava. Il corpo era stato avvistato riverso in posizione prona, con una vistosa ferita alla schiena, da un passante che aveva immediatamente attivato i soccorsi. I sanitari del 118, arrivati sul posto, non avevano potuto fare altro che constatarne il decesso e allertare le forze dell’ordine.
Queste sono intervenute per un sopralluogo unitamente al magistrato di turno e al medico legale. La Procura della Repubblica di Gorizia ha ritenuto opportuno disporre l’autopsia finalizzata all’accertamento della causa del decesso, che allo stato comunque non risulta riconducibile all’azione di terzi. Come già ipotizzato lo stesso sabato, infatti, la causa del decesso sarebbe stata accidentale. Il suo corpo, trasportato dalla corrente, è quindi giunto sugli scogli sul versate di Piedimonte.
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