Ripensare il Lido di Staranzano più inclusivo, workshop con gli esperti

Ripensare il Lido di Staranzano più inclusivo, workshop con gli esperti

Il progetto

Ripensare il Lido di Staranzano più inclusivo, workshop con gli esperti

Di I.B. • Pubblicato il 09 Mar 2023
Copertina per Ripensare il Lido di Staranzano più inclusivo, workshop con gli esperti

L'incontro con le associazioni sarà condotto da due professionisti dell’architettura inclusiva, gli architetti Erica Gaiatto e Francesco Casola, fondatori di Global Project,

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Ripensare la spiaggia del Lido di Staranzano, con l’obiettivo di valorizzarla e renderla accogliente e inclusiva per tutte le persone, a partire dalla educazione ambientale e da una infrastrutturazione leggera che rispetti la naturalità del luogo. Volontà dell’amministrazione è di avviare un processo partecipato per la redazione finale del progetto della spiaggia che si concretizza con un percorso condiviso con la comunità a partire da questo primo workshop dal titolo Lido di Staranzano per tutti: valorizzare e promuovere il territorio con l’Universal Design previsto per sabato 11 marzo dove saranno impegnate le principali associazioni del territorio in una giornata full immersion di confronto, condivisione e progettualità.

L’evento, organizzato e sostenuto dall’ Assessorato al Turismo e Lavori Pubblici del comune di Staranzano con School of Peace Fvg e Proloco, fa parte del più ampio progetto “1 Lido per 4 stagioni 2023” e vede inoltre il sostegno di Promoturismo Fvg.

“Il workshop - spiega l’assessore Manuela Tomadin - rientra all’interno di un articolato programma di riqualificazione del litorale che l’assessorato ai lavori pubblici e turismo sta elaborando in questi mesi dopo il completamento delle opere di infrastrutturazione impiantistica e della rampa di accesso per il superamento delle barriere architettoniche alla spiaggia. L’obiettivo è di attrezzare la spiaggia con strutture ed interventi integrati e compatibili con l’area naturale protetta, con una attenzione particolare alle attività di svago inclusive ed ambientalmente educative.

La finalità è anche di indirizzare futuri bandi di concessione della spiaggia verso investimenti privati attenti e consapevoli alle particolarità ambientali e normative del luogo, area tutelata SIC Natura 2000. Il progetto declina inoltre le linee di indirizzo 2023 per lo Sviluppo del Turismo Sostenibile Io sono FVG 2023, con un focus sulla tutela della biodiversità e specificità del territorio tutelato ed è incluso nel finanziamento di Promoturismo FVG "A-mare il mare" 2023 dedicato al turismo accessibile nei litorali”.

Il workshop sarà condotto da due professionisti da sempre impegnati nell’architettura inclusiva, gli architetti Erica Gaiatto e Francesco Casola, fondatori di Global Project, i quali guideranno i partecipanti fornendo loro gli strumenti per il progetto inclusivo e coordinando i tavoli di lavoro. Sono previste due fasi di lavoro la mattina e una terza il pomeriggio. In chiusura verrà predisposta una sintesi del lavoro svolto con l’obiettivo di delineare un documento contenente suggestioni, idee e soluzioni sulle quali approfondire la progettazione del Lido inclusivo, per renderlo fruibile a tutte le persone a prescindere dall’età, dallo stato di salute, dalla presenza di disabilità o difficoltà motorie, sensoriali e cognitive, nel rispetto dell’ecosistema e del territorio e secondo i sette principi dell’Universal Design.

Le realtà che parteciperanno al workshop sono una ventina: oltre alla già citata Pro Loco e School of Peace FVG saranno coinvolti l’Istituto BEM di Staranzano, Legambiente, AUSER, le associazioni Benkadi, Attic, Casoneri, Pesca, Baseball Ciechi, Scout Agesci, Consulta disabili, RipuliAMOci Challenge, Aeson, la cooperativa Thiel, SBIC Riserva Naturale Foce dell’Isonzo, NO Planet B, Hobbies University, Camper Club Foce dell’Isonzo e operatori del settore ricettivo. Tutte realtà che svolgono ad oggi attività ambientali, educative, di promozione e accoglienza, con particolare attenzione alle associazioni giovanili.

La presentazione dei risultati e la discussione con la cittadinanza avrà luogo a maggio: in quell’occasione sarà allestita una mostra con i progetti. 

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