Rinvenute e distrutte granate della Grande guerra tra Kobarid, Bilje e Kanal ob Soči

Rinvenute e distrutte granate della Grande guerra tra Kobarid, Bilje e Kanal ob Soči

Le operazioni

Rinvenute e distrutte granate della Grande guerra tra Kobarid, Bilje e Kanal ob Soči

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 04 Giu 2025
Copertina per Rinvenute e distrutte granate della Grande guerra tra Kobarid, Bilje e Kanal ob Soči

Si tratta di ordigni ancora in grado di ferire o uccidere. I consigli della Polizia slovena rimangono quelli di avvisare immediatamente le autorità.

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Tre pericolosi ritrovamenti risalenti alla Prima guerra mondiale sono stati segnalati il 3 giugno nel Goriziano sloveno, tra le aree di Kobarid, Miren-Kostanjevica e Kanal ob Soči. Tutti i residuati bellici sono stati messi in sicurezza e successivamente distrutti dagli artificieri della Protezione civile.

Il primo caso si è verificato alle 7.52 nei pressi del paese di Idrsko, nel comune di Kobarid, dove è stata rinvenuta una bomba inesplosa. Poco dopo, alle 8.15, un secondo ordigno è stato individuato a Bilje, nel comune di Miren-Kostanjevica, non lontano da alcune abitazioni. In questo caso si trattava di una granata d’artiglieria da 75 millimetri, di fabbricazione francese. Anche in questo caso l’intervento degli specialisti ha permesso di rimuovere l’ordigno e trasportarlo in sicurezza per la distruzione.

Infine, alle 12.47, un cittadino ha trovato quattro granate in un’area boschiva tra Kanalski Vrh e Mrcinje, nel territorio comunale di Kanal ob Soči. Si trattava di proiettili da 75 millimetri di origine italiana, anch’essi risalenti al primo conflitto mondiale. Anche in questo caso, la polizia ha isolato la zona fino all’arrivo degli artificieri, che hanno preso in consegna gli ordigni.

La polizia rinnova l’appello alla cittadinanza: in caso di ritrovamento di ordigni inesplosi, non toccarli e avvisare immediatamente il numero 112 o 113. Nonostante il passare dei decenni, simili reperti restano estremamente pericolosi. In caso di maneggio improprio, possono esplodere e causare gravi danni a persone e cose.

Numerosi residuati bellici delle due guerre mondiali — bombe a mano, granate, mine, munizioni e ordigni aerei — si trovano ancora disseminati in molte zone della Slovenia, in particolare nel Goriziano, e continuano a rappresentare una minaccia reale.

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