Il ricordo di Cristina dedicato ai giovani, nasce il concorso a Ronchi

Presentata la prima edizione, bando esteso a tutta Italia. Il ricordo della giornalista.

Il nome di Cristina Visintini sarà ora legato a un concorso per aspiranti giornalisti. Questa mattina a Ronchi dei Legionari, l’associazione Leali delle notizie ha presentato ufficialmente l’iniziativa dedicata alla memoria della sua ex vicepresidente, scomparsa prematuramente lo scorso agosto. La prima edizione del “Premio Leali Young” sarà quindi rivolto ai giovani dai 18 e 30 anni, residenti in tutta Italia e non ancora iscritti all’Ordine, ma che coltivano il sogno di lavorare nel mondo del giornalismo.

“Non si può dimenticare una persona che ha fatto parte della tua vita - ha spiegato il presidente del sodalizio, Luca Perrino - e questo concorso è dedicato a Cristina, che si è sempre impegnata a favore dei colleghi più giovani e precari”. A testimoniare la bontà dell’iniziativa è stato anche il presidente della Federazione nazionale stampa italiana (Fnsi), Beppe Giulietti, intervenuto in videocollegamento da Roma. Quest’ultimo ha ricordato l’impegno della collega nel raccontare il territorio e per la difesa della libertà di stampa.

Giulietti ha quindi auspicato che Ronchi prosegua nell’intitolazione delle proprie strade a professionisti che hanno raccontato la verità, fino a pagare con la vita. Auspicio accolto dal sindaco Livio Vecchiet, che ha plaudito l’associazione, ricordando le prime edizioni del Festival del giornalismo sotto il sole estivo e come si è strutturato negli anni, fino ad oggi. “Spero che la risposta sia numerosa - così il primo cittadino - e che qui a Ronchi venga molti giovani giornalisti”. Plauso anche dal presidente regionale dell’Odg, Franco Degano.

Egli, insieme a Giulietti, ha anche ricordato il lascito ai posteri, così come con Demetrio Volcic e David Sassoli. Quest’ultimo, peraltro, aveva avuto modo di incontrare Cristina a Roma, in occasione dell’inaugurazione della panchina per la libertà di stampa e il cui anniversario cade in questi giorni. Tornando al concorso, il primo premio consisterà in 500 euro, più la possibilità di collaborare con l’ufficio stampa dell’associazione nei giorni della kermesse bisiaca. La stessa premiazione avverrà in quei giorni, insieme al Premio Daphne Caruana Galizia.

Per partecipare si potrà inviare gratuitamente il proprio elaborato - articolo, reportage, video-inchiesta o altro - trattando il tema della legalità seguendo la frase di Piero Calamandrei: “La libertà è condizione ineliminabile della legalità: dove non vi è libertà, non può esservi legalità”. Il termine ultimo per consegnare il materiale è l’11 marzo 2022, entro e non oltre le 24, via posta raccomandata con A/R all’associazione Leali delle notizie Aps (piazzetta Francesco Giuseppe I, Ronchi dei Legionari, 34077). Sarà necessario seguire il tema ispirandosi alla frase di Piero Calamandrei “La libertà è condizione ineliminabile della legalità; dove non vi è libertà non può esservi legalità”.

Si potrà spedire anche via posta elettronica, all’indirizzo info@lealidellenotizie.it. Il bando completo è consultabile sul sito del sodalizio. A decretare il vincitore sarà un comitato scientifico, composto da giornalisti della regione e non solo. A comporlo sono: Roberto Covaz (Il Piccolo), Timothy Dissegna (direttore Il Goriziano), Cristiano Degano (presidente dell'Ordine del Friuli Venezia Giulia), Luana de Francisco (Messaggero Veneto), Silvia De Michielis (direttrice Il Friuli), Giuseppe Giulietti (presidente Fnsi)  e Fabiana Martini (portavoce di Articolo 21 Fvg).

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