Polizia Locale e sicurezza cittadina a Monfalcone, la Cisal scrive al Comune: «Affrontare carenza d’organico e turn over consistente»

Il sindacato solleva alcune criticità. Tra le richieste, la revisione delle turnazioni, le attenzioni sulla motivazione degli agenti e la loro tutela.

Il 19 maggio scorso, l’amministrazione comunale di Monfalcone rappresentata dal sindaco Luca Fasan e dal consigliere comunale delegato alla legalità, alla sicurezza e al personale, Anna Maria Cisint ha incontrato i sindacati Cgil FP e Cisal Enti Locali Fvg. Al centro dell’incontro sono stati posti l’attività di Polizia Locale sul territorio e il tema della tutela dei lavoratori. La riunione ha permesso anche di tenere informate le sigle sindacali sull’avvio della fase sperimentale del taser e sulla pianificazione di progetti futuri. Cisint ha espresso la volontà dell’amministrazione di continuare a valorizzare il Corpo Municipale, garantire dotazioni adeguate e condizioni di lavoro sicure, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più efficiente per i cittadini e nell’ottica di implementare il servizio.

La Cisal Enti Locali Fvg ha evidenziato che vi sono ancora problematiche da risolvere nonostante la fattiva e preziosa collaborazione instauratasi nei mesi scorsi con la collaborazione del vicesindaco reggente Antonio Garritani. «Rimangono in sospeso alcune questioni da redimere per riuscire, come richiesto dall’amministrazione, ad ampliare la copertura oraria del servizio e, garantendo una maggior presenza, migliorare la sicurezza dei cittadini» si legge in una nota divulgata da Cisal Enti Locali.

Secondo il sindacato, per aumentare la sicurezza dei cittadini è prima necessario garantire la sicurezza degli operatori di polizia impiegati attraverso l’acquisizione di specifiche dotazioni. Poi servono l’impiego di strumenti di sicurezza attiva e passiva, la formazione, la corretta gestione ed equilibrio dei servizi che garantisca coerentemente la fruizione del giorno settimanale di riposo e le minime ore di recupero tra un turno e il successivo, la cura del benessere lavorativo dal punto di vista organizzativo e la pubblicazione di turni servizio con anticipo mensile.

«Il tutto porta alla necessità di raggiungere un organico congruo agli obiettivi che si intendono realizzare, organico che oggi risulta numericamente insufficiente – precisa Cisal – anche se in questi anni la Polizia Locale, come ha evidenziato l’amministrazione, ha dimostrato impegno e professionalità, in ogni ambito, ottenendo notevoli risultati». «Nonostante vi siano stati più concorsi per l’assunzione di nuovi agenti della Polizia Locale, negli ultimi anni, un numero considerevole di operatori chiede di spostarsi in altri Enti – continua la nota - questo avviene non solo per motivi di avvicinamento ma per le difficoltà percepite e vissute dal personale che, nel tempo, hanno portato alla perdita di motivazione con disaffezione al Corpo d’appartenenza». «Il consistente turn over di personale è comunque un sintomo di qualcosa che non è come dovrebbe essere» così in chiusura la nota sindacale. Cisal comunica infine di aver inviato una comunicazione in tal senso al Comune e di aver richiesto altri incontri per approfondire ulteriormente la tematica.

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