in maggioranza
Politiche giovanili a Monfalcone, Bergantini rivendica 375mila euro in 2 anni

Il consigliere comunale plaude al contenimento della pressione fiscale e delle tariffe, invito alla minoranza a prendere le distanze da contenuti online.
All’indomani dell’approvazione del bilancio di previsione a Monfalcone, a tracciare un commento di quanto passato in Aula è anche il consigliere delegato alle politiche giovanili, Gabriele Bergantini: «Il bilancio che abbiamo approvato ieri in Consiglio con la maggioranza segna la rotta di un percorso già ben avviato per il rilancio di Monfalcone. Una città che, scegliendo una amministrazione di centrodestra ed il sindaco Cisint, ha deciso di non voler più essere lo spogliatoio della grande azienda».
Bergantini difende poi la scelta operata dall’amministrazione di contenere la pressione fiscale a favore di famiglie e piccole imprese, che negli scorsi anni è stata prima abbassata e poi mantenuta tale, resistendo al carovita e garantendo ottimi i servizi. «Mi riferisco per esempio all’azzeramento della ex Tosap, difatti i bar potranno anche quest’anno sentirsi alleggeriti del costo del suolo pubblico – specifica Bergantini - restano costanti pure le tariffe della casa di riposo e premia, inoltre, la volontà di non contrarre nuovi mutui per le opere pubbliche. Opere che invece, siamo in grado di fare e finanziare attraendo ingenti risorse da fuori».
E ancora il capogruppo di “Cisint per Monfalcone”: «Anche sui giovani stiamo lavorando tanto, negli ultimi due anni solo come politiche giovanili, abbiamo investito 375 mila euro in opportunità e servizi per i ragazzi. A questa cifra vanno aggiunte poi tutte le risorse messe dagli altri servizi come educazione, sport, sociale, cultura e politiche per il lavoro. Sempre per parlare di ragazzi, ovviamente osserviamo tutte le dinamiche che in città si creano e caso per caso interveniamo, senza troppa miope ideologia, ma studiando soluzioni ad hoc per un mondo, quello dei giovani, perennemente in trasformazione».
Infine, rivolgendosi all’opposizione, «sempre pronta a farci la morale su tutto», Bergantini afferma: «È inaccettabile che facciano ancora parte di un gruppo social composto da odiatori professionisti, al quale si sono scientemente iscritti e dove partecipano attivamente. Sicuro del fatto che i colleghi della minoranza non possano condividere quei contenuti osceni, gli ho invitati a prenderne le distanze».
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
