Pene più dure contro la propaganda nazifascista, a Gorizia la raccolta firme per la nuova legge

Il banchetto sarà allestito davanti al Teatro Verdi. Servono 50mila firme a livello nazionale.

Sarà possibile firmare domani mattina a Gorizia, via Garibaldi davanti al teatro, a favore della legge di iniziativa popolare che inasprisce le norme contro la propaganda neofascista e neonazista. La petizione è promossa dal comitato nazionale guidato dal Maurizio Verona, sindaco di Stazzema, dove nell'agosto del 1944 ebbe luogo la tristemente famosa strage di Sant'Anna di Stazzema. La raccolta firme si terrà dalle 10 alle 12. Lo rende noto il consigliere comunale del Partito democratico, Marco Rossi, che sarà presente per autenticare le sottoscrizioni dei cittadini, come previsto dalla legge. Il circolo ricorda in una note che è necessario esibire un documento d'identità valido. "La proposta di legge è di iniziativa popolare - spiega il dem -, servono quindi almeno 50mila firme a livello nazionale. La proposta prevede di integraree le due leggi oggi vigenti in materia di apologia di fascismo e propaganda nazista, la legge Scelba del 1952 e la Mancini del 1993, rafforzandone gli strumenti per renderle più efficaci". Si ricorda inoltre che per firmare ci si può recare anche in Comune, presso l'ufficio elettorale prendendo appuntamento negli orari previsti.

Foto di archivio (Marco Gentili/Flickr)

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