Moraro ospita ‘Futura – Incontro in musica’: Marco Anzovino racconta Lucio Dalla nell’ambito del Blue Notte Festival

Appuntamento alle ore 21 nel giardino della Casa Canonica, ingresso gratuito. Lo scrittore e musicoterapeuta proporrà alcuni brani in acustico del celebre cantautore alternati ad aneddoti.

“Aspettiamo che ritorni la luce / di sentire una voce / aspettiamo senza avere paura, domani”. Risuonano, oggi, più che mai potenti, quasi profetici, i versi di Futura, la celebre canzone di Lucio Dalla del 1980, vero e proprio inno all’amore e alla speranza, alla capacità di guardare a un futuro migliore anche in un mondo diviso dall’odio.

Parole in perfetta consonanza con i contenuti e gli obiettivi del Blue Notte - Gorizia Jazz Blues & Art Festival, giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione, che proprio a Lucio Dalla vede dedicato il prossimo appuntamento: l’iconico cantautore, la sua vita e la sua poetica saranno protagonisti domenica 22 giugno alle ore 21, nel giardino della Casa Canonica di Moraro, nella performance “Futura – Incontro in musica” dello scrittore, musicista e musicoterapeuta Marco Anzovino.

Un omaggio, intenso e originalissimo, che Anzovino rende reinterpretando in chiave acustica (chitarra e voce) una parte della sua produzione artistica, accompagnato dalla cantante Veronica Bitto e dal chitarrista Cesare Coletti. La performance toccherà le varie tappe della carriera di Dalla intervallando l'esecuzione delle canzoni con alcuni aneddoti personali di Anzovino, ad esempio di quando si è avvicinato alla musica di Dalla e ne è divenuto fan.

Un viaggio profondo e leggero al contempo, che commuove e diverte, coinvolge ed emoziona. Il ritratto di un artista assolutamente multiforme, lontano da chiunque e per questo unico, capace di abbattere ogni schema e ogni recinto. Un artista, Lucio Dalla, popolare e colto, tradizionale e all’avanguardia, sempre indipendente, che ha giocato con gli opposti e le contraddizioni senza farsi mai trovare in una zona precisa.

Classe 1979, Marco Anzovino – fratello di Remo, nella cui band è sia chitarrista che percussionista – ha oltre un ventennio d’esperienza nell’attività di educatore e musicoterapeuta per la Cooperativa Sociale Comunità di Venezia e nelle strutture per il recupero di ragazze e ragazzi tossicodipendenti “Villa Renata” e “Casa Aurora. Dal 2007 a oggi ha realizzato numerosi laboratori di scrittura di canzoni, nelle scuole e nei centri di aggregazione giovanile del Veneto e del Friuli Venezia Giulia e dal 2018 è docente presso la Scuola di Specializzazione di Musicoterapia “Ferrari” di Padova. Vincitore di diversi premi nazionali con brani di sua composizione, vanta collaborazioni con artisti quali Gino Paoli, Fabio Concato, Iskra Menarini e Princezito.

Realizzato dall’Associazione Culturale BlueBird in collaborazione con la Cooperativa Sociale Contea, per la direzione di Paolo Del Negro e il coordinamento artistico di Monica Tortul, il festival Blue Notte, nato dodici anni fa, mira fin dal suo esordio al superamento di ogni confine, geografico e dell’anima, valorizzando il territorio italo-sloveno e proponendo eventi culturali all’insegna della contaminazione e dell’inclusione.

L’ingresso alla serata è libero, come per tutti gli altri eventi del Blue Notte Festival. Il prossimo evento in programma è il concerto rock-blues della Jimi Barbiani Band, che si martedì 22 luglio alle ore 21.00 in piazza Ivana Roba di Šempeter pri Gorici.

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