Monfalcone, tavolo unitario di Comune e Carabinieri per rafforzare sinergia e collaborazione in materia di sicurezza

Monfalcone, tavolo unitario di Comune e Carabinieri per rafforzare sinergia e collaborazione in materia di sicurezza

L'INCONTRO

Monfalcone, tavolo unitario di Comune e Carabinieri per rafforzare sinergia e collaborazione in materia di sicurezza

Di REDAZIONE • Pubblicato il 26 Mag 2025
Copertina per Monfalcone, tavolo unitario di Comune e Carabinieri per rafforzare sinergia e collaborazione in materia di sicurezza

Sottolineata anche l’efficacia dell’attività di controllo congiunte con la Polizia Locale per individuare irregolarità anagrafiche nelle abitazioni private.

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Si è svolto oggi un incontro tra il sindaco di Monfalcone Luca Fasan e l’assessore agli affari generali Antonio Garritani con i comandi locali e provinciali dei Carabinieri per rafforzare la sinergia tra Comune e Arma nell’ottica di una città più sicura. A parteciparvi, oltre ai due membri della giunta, il comandante per la provincia di Gorizia Massimiliano Bolis, il comandante della Compagnia di Monfalcone Davide Franco e il comandante della stazione Carabinieri della città bisiaca Mario Egidi.

L’incontro è stato innanzitutto occasione per esprimere il profondo ringraziamento dell’amministrazione comunale all’Arma dei Carabinieri per il costante e qualificato supporto offerto nelle attività di presidio del territorio e durante i numerosi eventi organizzati in città.

«Sulla scorta dell'importante lavoro che i Carabinieri svolgono ogni giorno al servizio della città, abbiamo ribadito la necessità di un controllo costante e capillare del territorio – dichiara il sindaco Luca Fasan – i Carabinieri si sono dimostrati ancora una volta disponibili alla massima collaborazione per le attività di concerto con il Comune, nell’ottica di continuare a garantire la sicurezza pubblica e migliorarne la percezione da parte dei cittadini».

È stata anche sottolineata l’efficacia dell’attività di controllo congiunta tra Carabinieri e Polizia Locale, in particolare negli interventi all’interno di abitazioni private per le verifiche anagrafiche. Un modello operativo che, grazie alla sinergia istituzionale, si sta dimostrando efficace per individuare ospitalità non dichiarate, false residenze e casi di sovrannumero, al punto da essere preso come esempio anche nel presidio di altri Comuni.

«Da ex ufficiale dell’Arma – ha aggiunto l’assessore Garritani, il quale è anche colonnello dei Carabinieri in congedo – conosco bene il valore di una presenza continua e qualificata sul territorio. Il lavoro dei Carabinieri a Monfalcone è determinante per il mantenimento dell’ordine pubblico e per lo svolgimento di indagini in un contesto urbano complesso, che richiede attenzione e tempestività».

Sul tema è intervenuta anche Anna Maria Cisint, ex sindaco di Monfalcone e ora consigliere comunale con delega a sicurezza e legalità. «L’apporto fondamentale dei Carabinieri a presidio del territorio in una città difficile come Monfalcone risulta essenziale – così Cisint - speriamo in un rinforzo di presenze di uomini, magari anche con stazioni mobili a garanzia della sicurezza». Sostiene e ritiene evidente infine, l’ex sindaco, che «in una città industriale dove prevalgono appalti e subappalti, le attività di prevenzione e indagine sono ancora più necessarie». 

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