Monfalcone, Fasan replica a La Sinistra: «Accuse infondate, loro politica ipocrita»

Il candidato sindaco invita a «basare ogni critica su fatti concreti e verificati». Sulla questione dell’ex Oviesse, commenta: «Espressa volontà di giungere quanto prima a una soluzione».

Prosegue il botta e risposta fra gli esponenti politici di Monfalcone. Due giorni fa, sono stati i due consiglieri comunali de La Sinistra Cristiana Morsolin e Alessandro Saullo ad apostrofare Luca Fasan, candidato sindaco per il centro destra, sull’operato dell’attuale giunta nel settore commercio – più precisamente, sulle «promesse non mantenute» riguardo alla trasformazione dell’ex Oviesse di viale San Marco in una nuova attività.

Nei giorni scorsi, inoltre, Fasan era già finito nel mirino del candidato civico Roberto Antonelli, che ha fatto notare attraverso i suoi profili social l’incoerenza fra gli apprezzamenti ricevuti qualche mese fa dall’assessore al commercio per la fine del suo mandato in Ascom e il tono alquanto critico delle più recenti dichiarazioni sulla sua candidatura.

«Chi si presenta come paladino della corretta informazione, come i consiglieri Morsolin e Saullo, dovrebbero essere i primi a verificare le accuse prima di diffonderle pubblicamente – dichiara Fasan – questo la dice lunga su come potrebbe essere gestita una città da coloro che continuano a chiacchierare senza primariamente informarsi sugli argomenti».

«Resto stupito di fronte a dichiarazioni che non trovano alcun fondamento nei fatti – prosegue l’attuale assessore alla cultura e al commercio - non è accettabile che si ignori quanto è stato fatto per questo settore come i quattro contributi alle imprese, l'azzeramento della TOSAP unitamente ad una detassazione diffusa e la creazione di eventi attrattivi per mantenere alta l'attrattività della nostra amata città».

«Probabilmente queste chiacchiere sono finalizzate ad un'inutile tutela dell'inconcludente operato del precedente presidente ASCOM, Roberto Antonelli» commenta infine Fasan, accennando anche a quali azioni concrete verranno intraprese per il futuro dell’ex Oviesse. «Proprio l'altro giorno ho avuto un contatto con gli uffici della proprietà, come del resto avviene da circa otto anni, che stavano effettuando un sopralluogo dell'immobile e in quell'occasione mi è stata ribadita l'espressa volontà di giungere quanto prima ad una soluzione» è la conclusione del candidato sindaco.

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