Monfalcone, domani il presidio contro il riarmo dell'Europa

L'invito a partecipare, aperto alla cittadinanza, si rivolge anche ai candidati alle prossime elezioni.

Il Comitato promotore delle contestazioni ai traffici di armi in porto a Monfalcone promuove un presidio intitolato “No ReArm Europe” per sabato 15 marzo alle ore 10.30 nei pressi della sala espositiva di piazza Cavour (in caso di maltempo lato campanile di via Sant’Ambrogio).

L’iniziativa vuole aprire anche a livello locale il dibattito sul riarmo europeo, acceso dall’appello di Repubblica per una manifestazione “a sostegno dell'Europa” da tenersi il 15 marzo stesso, appello lanciato in coincidenza con l’annuncio degli 800 miliardi di euro a disposizione del riarmo europeo fatto da Von Der Leyen.

Considerata la campagna elettorale in corso in città, il Comitato promotore delle contestazioni ai traffici di armi in porto Rosega estende l’appello alla partecipazione - rivolto ai cittadini che si oppongono alla deriva guerrafondaia a tutti i livelli - anche ai candidati alle elezioni comunali.

«La deriva militarista europea e nazionale va fermata prima che divenga irreversibile, riduca i diritti democratici, imponga ulteriori tagli ai servizi pubblici, sanitari, previdenziali e soprattutto ci conduca alla tragedia, come per ben due volte nel giro di un secolo abbiamo sperimentato in queste terre», si legge nel comunicato.

Fanno parte del Comitato che contesta i traffici di armi a Porto Rosega Marcia Mondiale per la Pace e la Non Violenza, Tavola per la Pace Fvg, Unione Sindacale di Base - Monfalcone/Gorizia, Partito della Rifondazione Comunista/SE - Fed. Gorizia, Europa Verde - Ecologia e Pace - Fvg e Potere al Popolo - Isontino.

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