VERSO LA RIQUALIFICAZIONE
Monfalcone, il Comune cerca una Energy Service Company per la riqualificazione energetica della Piscina Comunale

Prevista la realizzazione di un parco fotovoltaico, di nuovi spogliatoi e di una palestra. Al via un intervento da 4,6 milioni per rendere l’impianto più moderno, sostenibile e funzionale entro il 2027.
La gestione della riqualificazione energetica della piscina comunale di via Capitello del Cristo è stato il tema centrale dell’incontro tenutosi stamane, mercoledì 4 giugno, in municipio a Monfalcone. All'incontro erano presenti il sindaco Luca Fasan, il ragioniere generale Marco Mantini, l'assessore allo sport Fabio Banello e il direttivo di Arca nuoto, attuale gestore della struttura. Ciò premesso va ricordato che dal 2019 proprio Arca aveva l’obiettivo di riqualificare l’immobile per un quadro economico di oltre 3,5 milioni di euro. Pandemia, aumento delle materie prime, costi energetici e riforma del Terzo Settore, hanno portato l’amministrazione comunale a decidere di affidare la “cura” esclusiva dei lavori di efficientamento energetico ad una ESCo - Energy Service Company - in quanto la concessionaria di gestione non è riuscita a far fronte alla “materia”.
Con questa decisione, il Comune intende rafforzare una gestione sostenibile degli impianti sportivi, promuovendo l’efficienza energetica, la sostenibilità ambientale e la continuità dei servizi, tutelando al contempo le associazioni sportive che operano all’interno delle strutture.
«La piscina comunale è una delle strutture più apprezzate della città – osserva il sindaco Luca Fasan – e con questo pre-accordo proseguiamo verso una valorizzazione concreta dell’impianto, puntando al miglioramento dei servizi, alla riduzione dei costi energetici e alla tutela ambientale».
A tal fine, il comune di Monfalcone pubblicherà nelle prossime settimane una manifestazione di interesse rivolta alle ESCo, per l’affidamento della progettazione, realizzazione e gestione di un intervento di efficientamento energetico del valore di circa 1,2 milioni di euro. L'intervento comprenderà la realizzazione di un impianto fotovoltaico, destinato all’autoconsumo della piscina, su un’area erbosa adiacente alla struttura, messa a disposizione dal Comune.
Sono inoltre previsti ulteriori interventi sulla struttura, risalente al 1984, tra cui l’efficientamento dell’involucro edilizio, la sostituzione dei serramenti e altri lavori volti alla riduzione dei consumi. Mentre l’efficientamento energetico sarà gestito da una ESCo, la ristrutturazione interna della piscina sarà affidata ad Arca Nuoto, con un investimento di circa 3,4 milioni di euro, seguendo le normative CONI e con l’obiettivo di adattare la piscina alle esigenze contemporanee di utenti e sportivi. Il progetto prevede la creazione di una nuova ala con spogliatoi corredati di docce e una palestra nei locali dell’ex edificio “Acqua Amica”. Durante l’estate sarà inoltre rifatta la parte coperta, per garantire l’apertura regolare della piscina esterna nell’estate del 2026. Gli interventi sulla vasca e sui locali interni proseguiranno durante la bella stagione, con il taglio del nastro previsto entro il 2027.
«L’obiettivo della giunta – spiega l’assessore allo sport Fabio Banello – è garantire la piena funzionalità della struttura, migliorandone al contempo le condizioni strutturali ed energetiche, offrendo un concreto supporto alla società che gestisce l’impianto. Inoltre, in un’ottica di collaborazione volta a ottenere un risultato di rilievo per l’intera comunità, il Comune metterà a disposizione un’area di proprietà su cui verrà realizzato l’impianto fotovoltaico a servizio della piscina».
Ha collaborato Salvatore Ferrara
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