Monfalcone accende albero, luci e presepe per il suo ‘Sogno del Natale’, il momento cerimoniale in piazza della Repubblica

Inaugurata nell’atrio del municipio l’esposizione con 40 presepi artigianali e artistici. Aprono il Villaggio di Natale e la pista di pattinaggio sul ghiaccio. Al via i 65 eventi del programma per le festività.

Quasi un centinaio i presenti alle 18 di oggi 3 dicembre davanti al municipio in piazza della Repubblica a Monfalcone per l’accensione dell’albero di Natale, del presepe e delle luminarie. L’amministrazione della cittadina bisiaca ha deciso di anticipare, per quest’anno, il “momento inaugurale” delle festività tradizionalmente fissato all’8 dicembre per dare subito il via al ricco calendario di 65 eventi che animeranno il Natale monfalconese fino al 6 gennaio.

Quest’anno, come ricordato dal sindaco Luca Fasan, «il Natale monfalconese è intitolato al sogno: vogliamo che tutti i cittadini si sentano avvolti in un abbraccio che, come amministrazione, diamo a tutta la città ispirandoci a tradizioni, cultura e calore».

Le 14 casette del “Villaggio di Natale” e la pista di pattinaggio sul ghiaccio - ora ufficialmente aperte - accolgono chi arriva in piazza, mentre volgendo lo sguardo verso l’alto si notano le tre figure di luce della Natività sulla facciata della Rocca; completa il quadro anche il presepe in piazza, anch’esso illuminato a festa.

La cerimonia di accensione dell’alto abete in piazza è stata scandita dalle note della Banda Civica Città di Monfalcone, da alcuni canti del Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi e dalla presenza della Compagnia del Carro. Varie le rappresentanze di enti, rioni e associazioni di categoria; presente anche il consigliere regionale Antonio Calligaris, che ha sottolineato il «convinto sostegno della Regione a queste iniziative perché rappresentano la nostra storia, il nostro sentire e le nostre tradizioni».

Si è espressa attraverso un messaggio vocale inviato da Bruxelles anche Anna Cisint: l’ex sindaca e ora consigliera ed europarlamentare non ha mancato di citare il richiamo del Natale ai «valori cristiani che troppo spesso qualcuno tenta di oscurare», sostenendo come i simboli della festività «rappresentano un modo per ricordarci chi siamo in una città complessa come una nostra, dove una parte significativa della popolazione ha nella mente e nel cuore percorsi diversi».

Oltre all’istante clou dell’accensione, è stata inaugurata per l'occasione la mostra dei Presepi artigianali e artistici: sono ben quaranta le creazioni realizzate in maniera fai-da-te da cittadini della zona e non solo (in esposizione anche presepi provenienti da Grado, Fagagna, Moggio Udinese e Sutrio), oppure da associazioni fondate sull’inclusione come il Centro Diurno Asugi e “Voi Come Noi” Aps, in esposizione per l’occasione nell’atrio del palazzo municipale.

Fra canzoni popolari cantate dal Gruppo Costumi Bisiachi e i più noti temi natalizi suonati dalla banda civica, la cerimonia si è conclusa con l’esibizione sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio di 12 giovanissimi pattinatori e pattinatrici della sezione pattinaggio di A.R. Fincantieri.

L’inizio del “Sogno del Natale Monfalconese” è proseguito in serata al Teatro Marlena Bonezzi con la consegna del Premio alla cultura 2025 e lo spettacolo del Piccolo Teatro di Monfalcone Aps. Venerdì 5 dicembre torna, come di consueto, l’amata Fiera di San Nicolò, mentre sabato 13 dicembre è atteso sul palco del Bonezzi il noto cantautore italiano Ermal Meta in concerto.  

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