la decisione
Maxi sconto sul carburante in Fvg, tagli fino a 60 cent al litro
Approvati gli sconti da aprile, il prezzo competitivo con oltreconfine: «Sforzo non sia vano».
"Una misura tempestiva che permette di dare una risposta immediata ai cittadini della nostra regione, a seguito dell'impennata dei prezzi del carburante in un periodo di crisi economica che ha determinato una notevole contrazione del potere d'acquisto delle famiglie del Friuli Venezia Giulia, alle quali l'amministrazione ha sempre inteso portare sostegno con agevolazioni nei più diversi settori". Così il presidente Massimiliano Fedriga ha commentato il nuovo provvedimento approvato oggi dalla giunta, che aumenterà lo sconto regionale del carburante alla pompa a partire dal primo aprile.
La delibera, proposta dell'assessore all'ambiente Fabio Scoccimarro, sentita la collega alle Finanze Barbara Zilli, si somma alla riduzione già decisa dal governo nazionale qualche giorno fa. Oltre al taglio di 30,5 centesimi, quindi, si arriverà alla riduzione del prezzo in alcune zone, i 60 centesimi al litro per la benzina e i 50 centesimi per il gasolio. Ora la delibera passerà al vaglio della competente commissione consiliare, dopodichè tornerà in giunta per l'approvazione definitiva. Un provvedimento analogo a quanto già messo in campo dalla Regione tra il 2020 e 2021.
Nello specifico, per la zona 1 (comuni svantaggiati o a contributo maggiorato) il provvedimento ha stabilito che ai 21 centesimi di sconto sulla benzina e ai 14 sul diesel già previsti fino al 31 marzo si aggiunga a partire dal 1° aprile un ulteriore abbattimento del prezzo pari a 8 centesimi sulla benzina e 6 sul diesel. Lo sconto regionale quindi raggiungerà quota 29 centesimi per la benzina e 20 per il gasolio. Inoltre, per la zona 2 (comuni a contributo base), ai 14 centesimi di sconto già in vigore per la benzina dal primo aprile si aggiunga un abbattimento di prezzo di altri 8 centesimi, raggiungendo così un valore complessivo della riduzione pari a 22 centesimi.
Per il gasolio, invece lo sconto passerà da 9 a 16 centesimi grazie all'ulteriore contributo di 8 centesimi stabilito dall'esecutivo. Infine, in base a una legge regionale già in vigore, per i possessori di auto ibride è previsto un ulteriore sconto di 5 centesimi sul prezzo del carburante, portando così ora, con il provvedimento odierno, la riduzione a raggiungere un punta massima di 34 centesimi per la benzina in area 1. Il "super sconto" servirà, ha spiegato Scoccimarro, a "limitare il turismo del pieno dannoso per l'economia nazionale e regionale ma anche per l'ambiente. I nostri concittadini godranno di uno sconto anche superiore ai 60 centesimi al litro".
"Auspico - aggiunge l'assessore -, e ho già chiesto il contributo delle compagnie petrolifere, che il nostro sforzo non sia vano e il prezzo dei carburanti in Friuli Venezia Giulia continui ad essere competitivo rispetto a quello sloveno e austriaco". Gli fa eco Zilli, che parla di "uno sforzo finanziario necessario in questo delicato momento di crisi per dare un aiuto concreto alle famiglie della nostra regione e ai gestori dei distributori di benzina, molti dei quali sono a conduzione famigliare, che operano sul territorio regionale. L'auspicio è che ci sia senso di responsabilità da parte di tutti e particolare attenzione al rischio speculazioni".
Nella foto: auto in coda al distributore di Casa rossa, a Nova Gorica
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