Mattinata di disagi sui treni del Goriziano, Nicoli chiede l'intervento della Regione

Il capogruppo di Monfalcone di Forza Italia denuncia i continui ritardi dei treni in regione e i conseguenti disagi per i pendolari.

"La situazione, per i pendolari ma non solo per loro, da troppo tempo è insostenibile: i ritardi e le cancellazioni nel servizio ferroviario regionale devono cessare o, quanto meno, essere limitati a un livello accettabile". Lo afferma in una nota il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Giuseppe Nicoli, aggiungendo che "quella di oggi è stata l'ennesima giornata di passione per quanti utilizzano quotidianamente il treno".

"Chiederò alla Giunta regionale - ha sottolineato l'esponente di Monfalcone -, attraverso un'interrogazione, come intenda affrontare la problematica in particolare con Trenitalia e le altre società delle Ferrovie. La motivazione del giorno è legata al maltempo, a quanto pare, ma i pendolari ormai appaiono a dir poco disorientati a fronte delle spiegazioni che, quest'anno, si sono susseguite per illustrare le cause di gravi disagi: guasti del materiale rotabile e dei passaggi a livello o frane come quella, gravissima, in prossimità del Bivio di Aurisina che, di fatto, ha comportato l'isolamento, a più riprese, di Trieste, capoluogo regionale. Tralasciando ovviamente le limitazioni legate all'emergenza Covid-19, che hanno carattere eccezionale".

"La situazione - osserva Nicoli - sta diventando obiettivamente insostenibile per quanti, quotidianamente, si affidano al treno per spostarsi per motivi di lavoro o studio. Ne va della loro qualità di vita. Risolvere le problematiche è urgente e improrogabile, la Regione Fvg deve pretendere rigore dai soggetti ai quali ha affidato il servizio regionale ferroviario".