Land art con gli studenti, ecco i nuovi laboratori di IoDeposito con le scuole

Questa primavera è in partenza nella provincia di Gorizia una serie di percorsi rivolti alla fascia d’età 11-14 anni, totalmente gratuiti per le famiglie.

L’associazione IoDeposito ha ormai una consolidata esperienza nel campo delle arti contemporanee e nella creazione di percorsi rivolti a preadolescenti e adolescenti riconosciuti e apprezzati, anche a livello nazionale ed europeo. Questa primavera è in partenza nella provincia di Gorizia – dove i laboratori proposti con la particolare metodologia Comfort Zone hanno sede da quasi dieci anni – una serie di percorsi rivolti alla fascia d’età 11-14 anni, totalmente gratuiti per le famiglie.

«L’arte relazionale, la land art, la video-arte saranno temi quotidiani nei nostri atelier – dichiara Joshua Cesa, coordinatore dei progetti –, nell’idea di stimolare i più giovani nella sperimentazione anche astratta e concettuale. Vogliamo dar loro strumenti per esprimersi, per riflettere assieme, perché hanno molto da raccontare su di sé e sul mondo che cambia». Si tratta di laboratori che si concentreranno sul paesaggio e sui luoghi pubblici, sulla fotografia come strumento di indagine su di sé, sulle tecniche artistiche come modo di relazione e di cittadinanza attiva.

A guidare le ragazze e i ragazzi, un gruppo di arte-terapeuti, artisti, creativi e educatori che proporranno nei prossimi mesi una serie di appuntamenti settimanali in stretta collaborazione con i Comuni e gli Istituti comprensivi del territorio. «Quello che emerge dal monitoraggio che stiamo praticando da diversi anni – coadiuvato anche da alcuni progetti di ricerca europea che abbiamo seguito sul rapporto tra arte e comunità – ci mostra in modo chiaro che la pratica artistica, soprattutto se fruita in contesti strutturati, aiuta a migliorare le life skills e la gestione dello stress, nonché contribuisce a creare cittadini più consapevoli e attivi» conclude Chiara Isadora Artico, presidente di IoDeposito.

I laboratori pomeridiani riprenderanno, con cadenza settimanale, a Mariano del Friuli, Gradisca d’Isonzo e Fogliano Redipuglia e saranno destinati a tutte le ragazze e i ragazzi dei rispettivi Istituti comprensivi. Le attività, che si concluderanno a fine maggio, lasceranno il passo all’offerta estiva a cui l’associazione sta lavorando in diversi comuni della zona, che proporranno diverse tematiche, tutte accumunate dall’uso dell’arte come mezzo espressivo e creativo. Anche in questo caso le attività saranno senza costi per le famiglie e con grande attenzione ai temi dell’inclusione e dell’accessibilità.

Foto d'archivio

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