‘In\Visible Cities' approda a Gradisca il 3 settembre, acqua e memoria protagoniste tra coreografie e cine-concerto

Alle 18 in sala Bergamas lo spettacolo ‘Noctiluca scintillans’, alle 21 il live ‘Acqua porta via tutto’ presso il Castello. In corte D’Aviano il dialogo tra Marta Cuscunà e la biologa Manuela Monti.

Il festival urbano multimediale In\Visible Cities, organizzato dall’associazione Quarantasettazeroquattro e co-finanziato da Regione Fvg, Comune di Gradisca d’Isonzo e Fondazione Carigo, sbarca a Gradisca d’Isonzo mercoledì 3 settembre nel segno dell’acqua intesa come paesaggio, organismo vivente e memoria in movimento.

Alle ore 18, alla sala Bergamas, andrà in scena “Noctiluca scintillans” della coreografa Marta Bellu, in scena assieme a Donato Epiro e Andrea Sanson. Esito della residenza ARS (Arti Relazioni Scienze) e realizzata con Kaleidoscienza e Wwf Area Marina Protetta di Miramare, l’opera si propone come una ricerca poetica e sensoriale che attraversa corpi d’acqua, suoni subacquei, luci bio-luminescenti e relazioni interspecie. Il pubblico verrà trasportato in un ecosistema marino immersivo, dove umano e non-umano si intrecciano, lasciando emergere forme visibili e invisibili, pulsazioni naturali e artificiali, presenze leggere che abitano e attraversano lo spazio performativo.

La chiusura della serata, alle ore 21, si svolgerà invece nella corte del Castello, dove l’artista pordenonese Teho Teardo porterà il suo cine-concerto con musica dal vivo “Acqua, porta via tutto”. In questa produzione originale le immagini dell’archivio LUCE, nel centenario dalla sua fondazione, scorreranno sullo schermo, mentre la musica farà da contrappunto. Un’opera che unisce le musiche del compositore pordenonese, con la creatività e i talenti di Roland Sejko (David Donatello e Nastro D’argento) che cura la regia, e Gian Mario Villalta (premio Viareggio per la poesia) a cui sono affidati i testi, in versi, composti per l’occasione. Sul palco, insieme a Teardo, alla chitarra baritona ed elettronica, ci saranno Laura Bisceglia e Flavia Massimo al violoncello e voce, Igor Legari al contrabbasso.

I due spettacoli non sono però i soli eventi della giornata a Gradisca. Dalle 17.30 alle 20.30, all’ex Enoteca “La Serenissima” – da poco trasformata nello spazio ibrido “CasaFestival” - sarà visitabile “Trasposizioni” di Altrememorie: un progetto che riflette sulla trasformazione dei luoghi e della memoria, attraverso il linguaggio della fotografia e delle installazioni visive, un’occasione per immergersi in narrazioni alternative del territorio e della sua storia. Lo spazio rimarrà aperto durante tutte le giornate di In\Visible Cities a Gradisca a pubblico, artisti e staff e si propone come luogo di sosta, scambio e incontro per condividere un bicchiere di vino o di birra artigianale dei produttori locali; in seconda serata, proporrà anche dj set ed eventi musicali.

Alle 19.30, infine, nella cornice della corte Marco d’Aviano, si terrà l’incontro con l’autrice e performer Marta Cuscunà, che presenterà la sua trilogia di drammaturgie “Sguardi di specie” e dialogherà con la biologa Manuela Monti attorno al libro “Con-dividuo. Come la biologia può aiutarci a uscire dall’antropocene”. Un confronto originale tra scienza, ecologia e immaginario artistico, per riflettere su nuove modalità di esistenza e coesistenza nel mondo post-umano.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. È raccomandata la prenotazione tramite WhatsApp o SMS al numero +39 328 8535125 indicando Nome, Cognome, Spettacolo, Numero di biglietti. Eventuali spostamenti d’orario o di location saranno comunicati sui canali social e via messaggio agli iscritti. 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.