Incendi estivi, nuovi aiuti da Nova Gorica ai boschi della Macedonia

La visita delle autorità macedoni, la città ha intitolato una via al giovane pompiere morto in un incidente.

I legami tra le due città sono nati sulla spinta dell'emergenza, ma puntano a consolidarsi su aspetti ben più positivi. Nei giorni scorsi, una delegazione della cittadina di Berovo (Macedonia) ha fatto visita a Nova Gorica, in segno di riconoscenza per l'aiuto offerto dai locali vigili del fuoco locali e del gruppo di Dornberk nel combattere i violenti incendi scoppiati nell'estate 2021 nello Stato balcanico. Tra quei volontari, c'era anche il giovane Žan Kofol, tragicamente scomparso dopo essere tornato a casa in un incidente stradale. Il comune macedone gli ha intitolato una delle sue strade.

Per l'occasione, erano presenti l'ambasciatore della Macedonia del Nord a Lubiana, Suzana Zelenkovska, e il sindaco di Berovo, Zvonko Pekevski, nonché il comandante dei vigili del fuoco della cittadina macedone Sashko Rumenovski. I tre hanno incontrato il primo cittadino sloveno Klemen Miklavič, il comandante dei pompieri di Nova Gorica e Šempeter, Dani Boltar, il coordinatore della locale Protezione civile Andrej Biaggio e tutti gli operatori che hanno contribuito a spegnere l'incendio in Macedonia. A loro è stato rivolto il grazie della autorità ospiti, nel corso di un ricevimento in municipio.

“Siamo rimasti positivamente sorpresi dalla visita del Comune di Berovo - così Boltar -. Siamo molto onorati che abbia deciso di intitolare la strada al nostro vigile del fuoco tragicamente scomparso, Žan Kofol, e li abbiamo anche ringraziati per questo gesto eccezionale. Quest'anno abbiamo unito nuovamente le forze e fornito equipaggiamento ai nostri colleghi macedoni". Il sindaco ha rilevato che "oltre alla cooperazione nel campo della lotta antincendio, stiamo anche ampliando i rapporti per quanto riguarda i servizi comunali e del turismo". Il gruppo ha poi visitato alcuni luoghi simbolo della città.

In particolare, sono stati mostrati piazza Transalpin e il Museo del confine, trasferendosi poi alla caserma dei pompieri di Nova Gorica insiemea l presidente dei vigili del fuoco della Litorale settentrionale, Jožko Dakskobler, con una rappresentanza anche dalla Primorska settentrionale e Obalno-Kraška. Lì sono state consegnate strumentazioni donate dal comando sloveno a quello macedone per affrontare le future emergenze.

Foto: Mateja Pelikan

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