‘Immanorati’: l’amore a cuore aperto con i giovani attori di BorGo Live Academy

Dal 27 al 31 maggio tra Cormons e Gradisca va in scena la performance site-specific ideata dagli allievi di BorGo Live Academy sotto la guida di Gabriele Vacis.

S’intitola Immanorati la nuova performance site-specific firmata dagli allievi di BorGo Live Academy, in scena il 27 e 28 maggio al Teatro Comunale di Cormons e il 30 e 31 maggio al Nuovo Comunale di Gradisca d’Isonzo. Un progetto intenso e coinvolgente, frutto del percorso di formazione professionale curato dal regista Gabriele Vacis, con la collaborazione di Roberto Tarasco e del collettivo PoEm.

Agata Bervini, Vincenzo Di Giovanni, Kledi Dibra, Angela Ieracitano, Eleonora Limongi, Maria Nicolì, Giuseppe Oricchio, Nizam Pompeo, Alessandro Russo e Gabriele Spataro sono i dieci giovani artisti selezionati lo scorso anno tramite il bando PEPA (Place of European Performing Arts), oggi pronti a restituire al pubblico il frutto di mesi di lavoro.

Lo spettacolo trae ispirazione da Gli Innamorati di Carlo Goldoni, ma non si limita alla rilettura dell’opera: parte da essa per affrontare i grandi interrogativi dell’amore contemporaneo. Sul palco, gli attori mettono in scena se stessi e le proprie esperienze, trasformando memorie, perdite, relazioni e ferite in un’opera fluida e condivisa, quasi un intervento di chirurgia emotiva.

«In scena c’è un cantiere», si legge nella presentazione dello spettacolo, «sarà come spiare dal vetro un intervento di chirurgia, e visto il tema d’amore: un’operazione a cuore aperto». L’amore, secondo il punto di vista degli allievi, è infatti qualcosa che ci riguarda tutti, ma che spesso ci coglie impreparati, proprio come accade ai protagonisti di Goldoni: più goffi che eroici, più confusi che risoluti.

Lo spettacolo è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.artistiassociatigorizia.it, dove è possibile scegliere la data e la sede più comoda.

“Specchiatevi, o giovani, in questi Innamorati ch’io vi presento; ridete di loro, e non fate che si abbia a rider di voi”, scriveva Goldoni. Ed è proprio questo invito allo specchio che Immanorati rilancia oggi, tra riflessioni personali e collettive, in un laboratorio teatrale che si fa emozione condivisa.

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