Gorizia, il Concorso Lipizer premia i talenti internazionali, trionfa Sasha Parker

Il violinista britannico si è distinto per aver ottenuto il secondo posto e svariati premi speciali. Segue, in classifica, il canadese Sora Sato-Mound, mentre la competizione si è conclusa senza assegnare alcun primo premio.

Il 44esimo Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer”, svoltosi a Gorizia dal 6 al 14 settembre 2025, si è concluso con un verdetto che conferma l’altissimo livello dei partecipanti e la severità della giuria. Il secondo premio è stato consegnato al violinista britannico Sasha Parker, che si è distinto per maturità interpretativa e rigore tecnico. Il terzo premio è stato assegnato a Sora Sato-Mound, giovane talento canadese di origini giapponesi, mentre il quarto e il quinto posto sono stati conquistati rispettivamente dai cinesi Zhang Zou e Ziwen Wang. Al sesto posto si è classificata la sudcoreana Seonglan Hong. Si è scelto di non nominare nessun vincitore del primo premio, decisione che sottolinea l’esigenza di mantenere standard qualitativi di assoluta eccellenza.

La competizione ha visto anche l’assegnazione di numerosi premi speciali, destinati a valorizzare doti interpretative particolari e ad onorare la memoria di personalità legate al mondo della musica. Durante la prova eliminatoria, Sasha Parker ha ricevuto due riconoscimenti: il premio in memoria di Elena Lipizer, offerto da Liana Shamugia, per la migliore esecuzione delle variazioni dello Studio n. 18 di Rodolfo Lipizer, e quello offerto dal professor Yoshiaki Shibata come miglior interprete delle Sonate e Partite di Bach. Sempre nella fase eliminatoria, Daria Schibitcaia dalla Moldavia ha ottenuto il premio in memoria di Alberto Qualli, mentre il danese Piotr Stadnicki si è aggiudicato il riconoscimento dedicato al dottor Giorgio Gratton. Sora Sato-Mound ha ricevuto invece il premio offerto dall’Associazione Culturale “Maestro Rodolfo Lipizer” per l’aderenza alla revisione delle Sonate e Partite bachiane curata da Rodolfo Lipizer.

Nella semifinale è stato ancora una volta Sasha Parker a dominare, aggiudicandosi il premio del LIONS “Maria Theresia Club” di Gorizia per la migliore interpretazione di Daphne Song di Mario Garuti e quello offerto dal professor Lorenzo Qualli in memoria della madre Anna Piciulin, riservato a un semifinalista dal forte temperamento artistico. Sempre a lui è stato conferito anche il Premio del Pubblico, assegnato in ricordo di musicisti goriziani. Il riconoscimento al miglior interprete di una sonata dell’Ottocento è invece andato a Seonglan Hong, che ha convinto la giuria con un approccio intenso e personale.

La serata finale, ospitata al Teatro “L. Bratuz” di Gorizia e trasmessa in registrazione radiofonica dalla RAI, ha visto sul palco l’Orchestra Filarmonica di Arad diretta da Gian Luigi Zampieri e la presentazione a cura della dottoressa Caterina Zucco. L’evento, patrocinato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e sostenuto da numerose istituzioni culturali e bancarie, ha ribadito il ruolo centrale di questo concorso nella valorizzazione dei giovani violinisti a livello internazionale. L’edizione 2025 passerà alla storia non solo per la decisione di non assegnare il primo premio, ma soprattutto per la straordinaria affermazione di Sasha Parker, capace di imporsi come protagonista assoluta grazie a un talento che promette un futuro luminoso sulle scene concertistiche mondiali.

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