L’EVENTO
Gorizia celebra le diversità con il calcio: ecco il ‘Minority Nations Camp 2028’, sei squadre, due date, cinque lingue

Presentato in sala Dora Bassi il torneo pre-Europeada che si terrà dal 13 al 15 giugno in campo le rappresentative friulane, ladine, slovene e germanofone.
Presentato stamane, mercoledì 11 giugno, in sala Dora Bassi a Gorizia il Minority Nations Camp. Nato da un’idea delle comunità friulana, slovena e germanofona, sarà organizzata dal 24 giugno al primo luglio 2028 il Campionato europeo di calcio delle comunità linguistiche autoctone sotto l’egida della Fuen, l’Unione Federale delle Nazionalità Europee. La quarta Coppa delle Nazioni sarà quindi una prova generale per la futura Europeada 2028.
Il torneo di questa stagione si svolgerà venerdì 13 e sabato 14 giugno allo stadio Enzo Bearzot della Campagnuzza e nel campo sportivo di via del Carso. All’evento parteciperanno squadre rappresentative delle minoranze linguistiche provenienti da Friuli Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Slovenia e Austria. Domenica 15 giugno, invece, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare la Capitale Europea della Cultura e tutte le zone confinanti.
La prima giornata di gare prevede due triangolari di qualificazione. Il primo girone, in programma allo stadio della Campagnuzza, vedrà sfidarsi la selezione friulana (Union Martignacco), i ladini e la rappresentativa regionale del Friuli Venezia Giulia. Il secondo girone, ospitato a Sant'Andrea, coinvolgerà gli sloveni in Italia (rappresentati dal Sistiana Sesljan), gli sloveni della Carinzia e la selezione del Mnz di Nova Gorica.
«Saranno delle giornate ricche di passione e divertimento - interviene Daniele Puntel, presidente del Associazion Sportive Furlane - quest’anno avremo anche delle partite amichevoli di calcio femminile»
Come nella recente edizione dell'Europeada in Germania, le squadre delle minoranze giocheranno sotto il nome delle rispettive società rappresentative: Sistiana Sesljan per gli sloveni in Italia e Union Martignacco per i friulani.
«Questi incontri sportivi saranno parte di una valorizzazione delle minoranze, che speriamo di poter rappresentare anche sul municipio di Gorizia con il nome della città nelle quattro lingue» motiva Livio Semolič, rappresentante della SKGZ (Unione culturale ed economica slovena.
Il torneo sarà arricchito da eventi collaterali, con musica e stand gastronomici. Nel pomeriggio di sabato 14 giugno si disputerà anche l’incontro tra le selezioni femminili friulana e ladina, mentre nella stessa giornata si giocheranno tutte le finali, compresa quella per l’assegnazione del titolo.
All’evento presenti anche Igor Tomasetig e Maja Peterin, rispettivamente esponente e vicepresidente della Zsšdi e Guido Germano Pettarin, storico socio della società filologica friulana.
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