Gorizia apre la stagione di Carnevale, 10 carri e 12 gruppi sfilano in città

Gorizia apre la stagione di Carnevale, 10 carri e 12 gruppi sfilano in città

l'appuntamento

Gorizia apre la stagione di Carnevale, 10 carri e 12 gruppi sfilano in città

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 31 Gen 2024
Copertina per Gorizia apre la stagione di Carnevale, 10 carri e 12 gruppi sfilano in città

Domenica torna l'appuntamento con gruppi da tutta la regione e Slovenia, il programma. Alcuni bar annunciano però la chiusura in protesta.

Condividi
Tempo di lettura

Gorizia è già pronta a inaugurare le settimane di Carnevale che animeranno la città e tutto il territorio circostante. Con domenica 4 febbraio, infatti, partirà il lungo programma di sfilate in maschera che, come ogni anno, vedranno sfidarsi i vari gruppi con costumi, coreografie e fantasia. Giunto alla 34esima edizione, l’appuntamento in riva all’Isonzo è stato presentato questa mattina nella Sala Bianca del municipio, annunciando le realtà che prenderanno parte ai festeggiamenti, nonché il resto del calendario.

A rendere possibile il tutto è la collaborazione tra Comune, Pro loco, Stile goriziano e diverse altre associazioni. Il programma è stato annunciato dal sindaco, Rodolfo Ziberna, e dall’assessore agli Eventi, Luca Cagliari. I dettagli sono stati forniti dal presidente della Pro loco, Giorgio Lorenzoni, e da Elisa Coppola di Stile goriziano, associazione quest’ultima che “interpreterà” il Funerale di Re Carnevale dopo il buon successo registrato l’anno scorso. Annunciando comunque delle novità, tra cui la conclusione del percorso.

Carri e gruppi
I 10 carri attesi al Carnevale sono quelli di: Vajont, Opicina, Prepotto, San Pelagio, San Floriano del Collio, Doberdò del Lago, Grions del Torre, Medeazza, Sant’Andrea e Savogna d’Isonzo. I 12 gruppi invece arriveranno da: Gorizia, Opatje Selo, Monfalcone, Cerovlje, Gabria, Santa Croce, Colloredo di Prato, Marcottini, Romans d’Isonzo, San Mauro, Trebiciano, Turriaco e l’immancabile duo Livio&Laura. Ad aprire il lungo corteo sarà il complesso balistico Tita Michelas di Fiumicello, partendo alle 14 da via Oberdan e terminando in corso Verdi.

Nel mezzo, ci saranno via Roma, via De Gasperi, piazza del Municipio, via Nazario Sauro, via XXIV maggio e corso Italia. Le strade saranno chiuse al traffico in prossimità del passaggio, ha spiegato il primo cittadino. «In chiusura - ha spiegato Lorenzoni - i carri saranno indirizzati verso via Santa Chiara, per evitare un sovraffollamento su via Boccaccio». Confermato il palco per la premiazione finale nell’area dei giardini di corso Verdi, anziché in piazza Vittoria come inizialmente pensato, ma questa zona sarà comunque valorizzata con l’arrivo del Funerale.

Il Funerale
L’ultimo atto della tradizione goriziana, infatti, si terrà martedì 14 febbraio con partenza alle 16 dalla piazza del Municipio, dove ci sarà la "relazione" del Notaio e la musica del gruppo Furlans a manete. Alle 16.20 il corteo si muoverà toccando via Barzellini, via Cappuccini, via Baiamonti, via Parcar e piazza Sant’Antonio. Nell’area festeggiamenti del borgo, ci sarà quindi la cremazione dell’iconica maschera, leggendone il testamento, e il rebechin a cura del Centro tradizioni. Alle 17.30 si ripartirà per l’ultimo atto, fin sotto la chiesa di Sant’Ignazio.

«Abbiamo posticipato l’inizio del corteo per aiutare chi lavora - ha spiegato Coppola - Abbiamo deciso di concludere il giro in piazza Vittoria e non in Borgo Castello perché aiutare a rendere la piazza nuovamente il centro della città». Annunciata anche la partecipazione dei giovani atleti della Dinamo basket, grazie all’idea del patron Luca Zucco, coinvolgendo anche la società sportiva Mladi di Nova Gorica e altre realtà cestistiche d’oltreconfine. I bambini, peraltro, saranno protagonisti del "loro" Carnevale, il 12 febbraio.

Carnevale dei bambini
Quel lunedì, i più piccoli partiranno da via Garibaldi e sfileranno fino a piazza Vittoria, dove ad attenderli ci saranno fritole, un concorso per la maschera più bella, giochi, bolle di sapone e il film alle 17.30 al Kinemax. Quest’anno sarà proiettato Il fantasma di Canterville, con biglietto unico a 3,5 euro. Sia dal Comune che dalle associazioni è quindi arrivato l’invito a partecipare e collaborare nel programma alle attività economiche della città: «Questo evento porta un indotto anche per gli esercizi commerciali e bar» così Cagliari.

La polemica
Sul punto, però, è già nata una polemica per i due bar (Class e Galleria) e la pokeria di corso Verdi. Come spiegato da Roberto Carcangiu, titolare del Class caffè, le tre attività hanno deciso di tenere le serrande abbassate tutto il giorno, in protesta contro la richiesta della Polizia locale di rimuovere fin dalla mattina sedie e tavolini dalla strada e marciapiede. Una decisione analoga a quanto fatto in occasione dell’ultima Parata del folklore ad agosto, quando venne chiesta la stessa cosa ai locali che danno sulla via.

Foto d'archivio (Tibaldi)

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×