Giostra di colori, musica e folklore: piazza Vittoria gremita di pubblico a Gorizia

Entra nel vivo il Festival mondiale del Folklore che proseguirà fino a domenica 25 agosto, oggi si replica in piazza. Domenica il clou con la grande parata.

Una giostra di colori, danze e tradizioni ha illuminato la serata di ieri (venerdì 23 marzo) una piazza della Vittoria gremita di persone a Gorizia, con tutti i gruppi folkloristici in scena. Entra così nel vivo il 52.mo Festival mondiale del Folklore "Castello di Gorizia" 2024, che proseguirà fino a domenica 25 agosto. Questa mattina, si parte invece con il 48.mo Congresso di Tradizioni Popolari, dedicato al tema del confine. La manifestazione è realizzata dall’associazione Etnos con il sostegno del Comune di Gorizia, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Unione dei Gruppi Folkloristici del Friuli Venezia Giulia, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e Cassa Rurale Fvg.

I gruppi che sono saliti sul palco ieri sera e che ci torneranno anche oggi sono: Folk Ensemble Váh, Púchov (Slovacchia), FOPACK music and dance ensemble, Nairobi (Nairobi), Folklore Group Vinko Korže Cirkovce & Band Pepi Krulet, Cirkovce (Slovenia), Sbandieratori Cavensi (Cava de’ Tirreni, Italia), Mi Peru, Lima (Perù), ij Danseur dël Pilon, Torino (Italia) e Pom’Kanel, Basse Terre (Martinica). Molto positivo il riscontro di pubblico che ha riempito tutta la piazza, rimasto in gran numero ad applaudire gli artisti fino all’ultima esibizione.

La serata è iniziata già alle 19.30 con "Il Disadattato e la sua Band - Brass Band Orchestra", seguiti dai saluti delle autorità e l'accensione del Fuoco dell’Amicizia. Spazio quindi al saluto congiunto dei gruppi folkloristici locali Santa Gorizia, Danzerini di Lucinico e Michele Grion di Capriva, secondo una formula ormai consolidata che presenta le realtà locali del folklore in una serie di balli comuni. A seguire l'esibizione di tutti i gruppi folkloristici partecipanti. Questa mattina, si parte invece nell'Aula Magna dell'Università di Udine nel Polo di Santa Chiara, con Congresso di Tradizioni Popolari su "Il confine: da barriera a cerniera – buone pratiche di iniziative e tradizioni locali".

Fortemente voluto dall’associazione Etnos, questo congresso vuole analizzare il tema della nostra terra di confine attraversata da anni di divisioni politiche, ma al contempo unita dalle tradizioni locali. Questa sera, invece, si replica ma con nuove sfumature e nuovi colori portati dalle formazioni ospiti, con uno spazio per conoscere meglio le loro tradizioni. Alle 20 piazza della Vittoria accoglierà il concerto de "I Trovieri", seguito alle 21 dall'esibizione di tutti i gruppi folkloristici presenti al festival. Durante la serata, verranno proiettate delle serie di foto storiche di 50 anni della rassegna presenti nell’archivio storico Etnos che ad oggi conta più di 15mila referenze.

Queste presto verranno messe in rete, perché diventino di pubblico dominio e servano da memoria per la nostra città. Durante la serata i gruppi verranno intervistati sul palco per scoprire usi e costumi dei Paesi ospiti a Gorizia. Domenica 25 agosto ci sarà il clou del festival: alle 11, nello spazio dei Giardini Pubblici prospicente corso Verdi, si terrà un concerto della Banda della città gemellata di Lienz e un'esibizione degli Sbandieratori Cavensi, con animazione ed artbaloon per i bambini. Alle 12 inizierà la sfilata delle rappresentanze e bandiere dei gruppi folkloristici, dalla zona pedonale di corso Verdi a via Garibaldi, seguita alle 12.30 dalla cerimonia istituzionale di scambio doni di fronte al Teatro Verdi.

Alle 17.30 il raduno dei gruppi folkloristici internazionali e locali in corso Italia fronte il palazzo dell’ex Provincia e la partenza della 57a Parata Folkloristica che si snoderà lungo corso Italia, corso Verdi, via Oberdan e finirà in piazza della Vittoria. Alle 19, sempre in piazza della Vittoria, si terrà la cerimonia di premiazione con i riconoscimenti: Memorial Sergio Piemonti, Oscar del Folklore, Premio Antropologico Tullio Tentori e Premio Simpatia attribuito dal pubblico del Festival. Alle 20 si riprenderà con l'esibizione della Traditional Irish music band "To Loo Loose" e l’ultimo spettacolo dei gruppi folkloristici presenti. In caso di pioggia, quest’anno le esibizioni verranno tenute al Teatro Verdi.

Foto Lisa Leopoli

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