Flessione nella popolazione di Nova Gorica, obiettivo attrarre nuovi giovani

Leggero calo dei residenti, mentre cresce l'età media. Miklavič segna la rotta: «Bisogna ringiovanire la città».

Scende a 31.845 abitanti la popolazione di Nova Gorica, con un calo di una quarantina di residenti rispetto al 2020. È la prima fotografia che emerge dai dati - ancora parziali - emessi da SiStat, l’equivalente del nostro Istat per la Slovenia. La cifra, aggiornata al primo dicembre 2021, è comunque più alta del 2018 e 2019, periodi che hanno visto una crescita continuata di oltre duecento unità fino al 2020, dopo un calo di 187 residenti registrato quattro anni fa. Il dato, quindi, rimane stabile rispetto agli ultimi sei anni e a circa duemila abitanti in meno rispetto alla vicina Gorizia. Qui, infatti, gli ultimi dati indicano 33.907 residenti.

Guardando nel dettaglio, la fetta più grossa dei novagoriziani è composta da uomini, pari a 16.027, a fronte di 15.818 donne. L’età media, invece, si attesta sui 45,6 anni, in costante aumento nell’ultimo quinquennio: nel 2015 era ferma a 44,2 anni. L’analisi di SiStat, però, non presenta ulteriori informazioni aggiornate, dovendo far riferimento a quelle ferme al biennio 2019-2020. Come ad esempio il tasso di occupazione, che si attesa al 67,5%, in notevole crescita rispetto al passato con il +9% rispetto al 2015. Per quanto positivo sia, però, è comunque inferiore alla media nazionale, che l’anno scorso ha registrato il 71,1% di occupazione.

Cresce anche lo stipendio mensile medio lordo, 1.797,80 euro, mentre il netto raggiunge i 1.185,18 euro. Entrambe le cifre hanno visto un costante aumento da dieci anni a questa parte. Cresce anche il totale delle imprese sul territorio, ben 3.646 (300 in più rispetto al 2011). Tornando alla popolazione, da evidenziare anche la proporzione delle diverse fasce d’età: quella più consistente è tra i 15-64 anni, pari al 61,7%, seguita dagli over 65 (24%). Per quanto riguarda la natalità, il dato fermo al 2019 indica 8 neonati ogni mille abitanti, mentre sono 10,9 le persone che muoiono ogni mille. Il saldo democrafico (ossia la differenza tra nascite e decessi in un anno), quindi, è di -94.

Gli under 14 (14,2%) chiudono il cerchio. Infine, da segnalare il calo di rifiuti pro capite, con 432 chili pro capite all’anno (erano 503 nel 2011 e 454 nel 2018). “La priorità - commenta il sindaco di Nova Gorica, Klemen Miklavič - è ringiovanire il nostro spazio comune. Lo si può fare attraendo più giovani che vogliono studiare nelle nostre università e noi stiamo lavorando per questo, garantendo le abitazioni. Un altro modo, altrettanto importante, è creare una zona urbana attrattiva, dove c’è produzione culturale e vita notturna, oltre che le infrastrutture sportive. Tutto ciò conta molto quando un’impresa vuole trovare impiegati qualificati, che si devono trasferire da fuori”.

Due modi, questi citati, “che sono sulle spalle dei comuni - prosegue il primo cittadino sloveno - e poi ci sono i posti di lavoro. È una questione più complessa, perché è necessaria la cooperazione con le imprese e il tessuto economico. Questo si fa su grande scala. La Capitale europea della cultura 2025 aiuterà in questi processi, se ci lavoriamo in un modo adeguato e se riusciremo a sfruttare tutte le occasioni e possibilità che questo titolo ci offre”. Proprio per favore il trasferimento in loco di nuovi abitanti, l’amministrazione comunale ha recentemente approvato un bando per concedere aiuti e agevolazioni agli under 35 che cercano casa sul territorio comunale.

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