Farra d'Isonzo, prende forma l'’Architetto Astronomo’ tra arte e jazz sotto le stelle


Sabato 28 giugno il Circolo Culturale Astronomico di Farra presenterà la scultura di Paolo Figar e un concerto del Giorgio Pacorig Quartet dedicato al cosmo, per festeggiare 50esimo della Fondazione.

Si svolgerà sabato 28 giugno a partire dalle 21, al Centro Osservativo di Strada della Colombara 11 a Farra d'Isonzo, il quarto appuntamento del progetto multimediale Ad Astra #1 – Cosmogrammi poetici; una delle iniziative organizzate dal CCAF – Circolo Culturale Astronomico di Farra d'Isonzo Odv, per festeggiare il cinquantennale di Fondazione.

Anche grazie al contributo della Cassa Rurale Fvg verrà presentata ed esposta una statua lapidea dello scultore goriziano Paolo Figar, scultura che troverà poi sistemazione definitiva proprio nel Centro Osservativo. Si tratta di un grande Architetto Astronomo, appartenente all'omonimo ciclo di opere che lo scultore porta avanti da molti anni. Un tema declinato in tante varianti: l'Architetto Astronomo è stato disegnato o dipinto con le più svariate tecniche, ma è stato anche scolpito, a figura intera o a mezzo busto, sia nel legno che nella pietra.

Queste ieratiche figure di sapienti sono caratterizzate da ampi e lunghi mantelli, che simboleggiano lo status elevato derivante dalla loro conoscenza, e da alti cappelli di diverse fogge, come riferimento alla loro saggezza ed autorità. ) Il loro messaggio si instaura nella possibilità di una ricerca, di un equilibrio e di un’unione tra la terra ed il cielo; la possibilità di essere costruttori in base a leggi di armonia universale, che sempre ci stupiscono, rispettosi della natura e dell'universo. Sarà la dottoressa Alessandra Santin, della Fondazione Giovanni Santin ONLUS per il Contemporaneo di Venezia, a presentare l'Architetto Astronomo e la figura dello scultore Paolo Figar.

Alle ore 21.30 inizierà il Concerto per le stelle (del jazz): novanta minuti di jazz, dedicati alle stelle da ascoltare sotto le stelle. Il Giorgio Pacorig Quartet, con Francesco Ivone alla tromba, Giorgio Pacorig al pianoforte, Alessio Zoratto al contrabbasso e Marco D'Orlando alla batteria, attraverso una selezione di brani originali e riletture inedite, guiderà il pubblico in un viaggio notturno tra atmosfere rarefatte, improvvisazioni stellari e armonie sospese.

Il programma della serata si ispira infatti al cosmo: la luna, le stelle ed il cielo notturno sono territori poetici e misteriosi che da sempre affascinano l'animo umano e che trovano nel linguaggio jazzistico una forma sonora capace di evocare sogni, visioni e immensità. Una musica che non si limita a raccontare l'universo, ma che sembra provenire direttamente da esso.

Al termine ci sarà un brindisi di pregiati vini offerti dalla Tenuta Borgo Conventi di Farra d’Isonzo. L'evento è ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Il progetto multimediale Ad astra #1 ruota intorno all'esposizione d'arte aperta fino a domenica 29 giugno 2025 alla Galleria "La Fortezza", in via Ciotti 25 a Gradisca d’Isonzo, dove sono esposte le opere di Ludovico Bomben di Pordenone, Paolo Figar di Gorizia, Damjan Komel di San Pietro-Vertoiba, Stefano Ornella di Grado, Ugo Pierri di Trieste e Sergio Scabar di Ronchi dei Legionari. Il progetto gode del patrocino del Comune di Farra d'Isonzo ed è stato realizzato con i contributi del Consiglio Regionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, della Cassa Rurale FVG e con il sostegno delle aziende vitivinicole Borgo Conventi e Tenuta Villanova.

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