Farra d’Isonzo, arriva il concerto lirico ‘Acqua’: sulle rotte musicali d’Europa sotto la guida di Julius Kugy

Protagoniste le due soprano Alina Tabolina e Aida Turganbayeva. Inizio alle 20.30 nella Tenuta Borgo Conventi. L’appuntamento rientra fra le anteprime del Piccolo Opera Festival.

Prosegue il progetto della Storica Società Operaia di Pordenone “Montagne senza confini. Julius Kugy e la musica del paesaggio” con il secondo dei suoi appuntamenti dedicati al noto alpinista, scrittore, botanico, umanista e, per diletto, musicista: Julius Kugy, figura eclettica intrisa delle culture mitteleuropee, scelto come emblema dello spirito “senza confini” di GO! 2025.

Un percorso che porta la firma nella direzione artistica di Eddi De Nadai, realizzato con il sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone-Capitale Italiana della Cultura 2027, Fondazione Friuli, Itas Assicurazioni e Gsm Gestione Servizi Mobilità, in sinergia con numerosi enti artistici e culturali del territorio. Per questo secondo evento, infatti, la partnership è con il Piccolo Opera Festival: l’appuntamento rientra tra le anteprime della rassegna.

L’evento, il concerto di canto cameristico dal titolo “Acqua”, si svolgerà venerdì 20 giugno alle ore 21, nella Tenuta Borgo Conventi di Farra d’Isonzo: un invito a godere della Natura celebrandone l’incanto attraverso la musica, nel dolce paesaggio del Collio, scelto per ospitare le “Serenate in Vigna” che il Piccolo Opera Festival proporrà nel suo calendario, di volta in volta dedicate a uno dei Quattro Elementi Naturali.

La figura di Kugy sarà lo spirito-guida del programma di musica da camera per voce e pianoforte, selezionato con grande cura da tradizioni e autori vicini e lontani, pagine storiche e contemporanee, brani celebri e opere di compositori meno noti, percorrendo come un vento leggero di primavera le rotte musicali d’Europa, dal Mediterraneo verso le steppe dell’Est. Accompagnate dal pianista Andrea Furlan, le due soprano Alina Tabolina e Aida Turganbayeva canteranno brani di Schubert, Wagner, R. Strauss, Rachmaninov, Puccini, J. Rodrigo, Fauré e altri autori, tra i quali anche la giovane compositrice friulana Marianna Acito.

Di origine kazaka Turganbayeva e russa Tabolina: due giovani voci che proprio grazie al Piccolo Opera Festival si stanno formando nell’Accademia GO! Borderless Opera Lab, dopo aver ricoperto diversi ruoli operistici e concertistici a livello nazionale e internazionale. A Farra d’Isonzo, saranno loro a cullare il pubblico in un viaggio tra le note che parla di amori, sogni, vedute romantiche, languide malinconie e segrete inquietudini.

Il biglietto del concerto (intero €10, ridotto €8) comprende anche un brindisi con i vini della Tenuta. 

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