la scoperta
Emerge una terza bomba sul confine di Gorizia, attesa per l'evacuazione

Si tratta di una bomba aerea da 100 chili, dotata di un detonatore, a poca distanza dal valico di Salcano. Prosegue la ricerca di altri ordigni.
Presso il cantiere vicino alla stazione ferroviaria di Nova Gorica, questa mattina i membri dell'Unità statale per la protezione dagli ordigni inesplosi (Nus) hanno scoperto una terza bomba non esplosa della Seconda guerra mondiale. Si trova a una distanza di 30 metri a nord dell'ex valico di confine di Salcano. Si tratta di una bomba aerea da 100 chili, dotata di un detonatore. Ulteriore identificazioni sono ancora in corso, mentre il residuato è sotto controllo.
Dopo l'identificazione, i demolitori la ricopriranno nuovamente di terra e la metteranno in sicurezza in attesa della sua disattivazione, che avverrà lo stesso giorno delle prime due bombe. I lavori presso la stazione ferroviaria e il traffico ferroviario possono proseguire senza intoppi. Nel frattempo, gli artificieri continuano l'esame del terreno sul lato nord della stazione Transalpina, utilizzando rilevatori di metalli a profondità e un geo-radar.
La nuova data di evacuazione è prevista per domenica 17 marzo 2024. Ulteriori informazioni saranno disponibili lunedì dopo l'incontro con le autorità competenti di Gorizia e Nova Gorica, da entrambi i lati del confine.
Foto: CZ
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.



Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
