«Diamoci una mano», la spesa solidale aiuta le famiglie di Cervignano

«Diamoci una mano», la spesa solidale aiuta le famiglie di Cervignano

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«Diamoci una mano», la spesa solidale aiuta le famiglie di Cervignano

Di Redazione • Pubblicato il 28 Mar 2022
Copertina per «Diamoci una mano», la spesa solidale aiuta le famiglie di Cervignano

La terza edizione della raccolta alimentare, i beni donati alla Caritas.

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È tutto pronto per la terza edizione di “Diamoci una mano”, iniziativa di solidarietà organizzata dall’associazione Progetto Futuro, che coinvolge cinque supermercati nel comune di Cervignano. L’idea è nata due anni per venire incontro alle difficoltà sostenute da molti cittadini nel periodo del primo lockdown. Per tutto aprile sarà possibile recarsi nei punti vendita che hanno aderito all’iniziativa. Si tratta di: Maxì in via Gramsci, Dpiù in via Venezia , Ildì in via Aquileia, Metà in piazza indipendenza e Alimentari di Michela e Giacomo a Strassoldo in via Julia Augusta.

Qui verranno messi a disposizione dei carrelli per depositare generi di prima necessità. Nella raccolta rientrano le categorie alimentari non deperibili e a lunga conservazione, ma anche detersivi e prodotti per l’igiene personale. I beni così raccolti verranno poi consegnati alla Caritas cervignanese che provvederà successivamente alla distribuzione. "L’idea - spiega Sarina Castrovinci, componente del direttivo dell'associazione - è nata in un periodo in cui sentivamo molto forte la preoccupazione per le persone in difficoltà durante l’emergenza coronavirus".

"La grande partecipazione dei cittadini - rimarca - è stata il motore che è servito a darci spinta per decidere di rendere questa raccolta un appuntamento fisso della nostra associazione, che si svolgerà ogni anno in primavera". Le fa eco il presidente Luca Furios: "Non dobbiamo mai stancarci di fare del bene e siamo sicuri che la solidarietà sia la strada giusta da percorrere, soprattutto in questo periodo in cui la comunità, già provata dalle difficoltà per una pandemia non ancora conclusa, prova nel cuore il peso e le preoccupazioni dei 'venti di guerra' che soffiano non molto lontani dall’Italia".

"Quest’anno - evidenzia - il nostro contributo sarà ancora più importante per la Caritas perché, perché oltre alle persone a cui già presta assistenza, si aggiungono alcune famiglie di profughi provenienti dall’Ucraina. Il direttivo di Progetto Futuro è certo che l’iniziativa, patrocinata dal Comune di Cervignano, riscontri lo stesso affetto e partecipazione delle precedente edizione".

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