Cresce il personale del Gect Go con 14 dipendenti, tutti i progetti a Gorizia

Approvato ieri pomeriggio il bilancio consuntivo del Gect, annunciata una riunione dei tre consigli comunali per l'autunno. Gli obiettivi per il 2025.

È stato approvato ieri, mercoledì 24 aprile, con il voto unanime dell’assemblea del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (Gect Go) a Gorizia, il bilancio consuntivo dell’ente, riferito al 2023. Questo infatti il principale punto all’ordine del giorno della prima assemblea dell’anno, tenutasi ieri nella sede di corso Italia 55. Tra le linee strategiche perseguite nell’anno passato ci sono stati il lavoro di avvicinamento alla Capitale europea della cultura in concerto con lo Javni zavod GO! 2025, il cantiere strategico in piazza Transalpina-trg Evrope e l’implementazione del bando per piccoli progetti, finanziato dal programma Interreg Italia-Slovenia 2021-2027.

«È stato un anno ricco di progetti e attività, che hanno richiesto un notevole sforzo organizzativo e di risorse umane. Abbiamo risposto potenziando la nostra struttura» spiega la direttrice Romina Kocina. Nel 2023 c’è stato infatti il passaggio a tempo indeterminato di 3 dipendenti e la nuova assunzione di 5 dipendenti a tempo determinato, per un totale quindi di 14 dipendenti, inclusa la direttrice. A questi si vanno ad aggiungere anche alcuni consulenti esterni per progettualità specifiche.

Nell’ambito delle attività per la Capitale europea della Cultura, a giugno del 2023 è stato sottoscritto il formale accordo di collaborazione con l’ente sloveno GO! 2025. Tra i principali progetti sviluppati, c’è stata la piattaforma Borderless Wireless, lanciata a dicembre del 2023 e ancora in evoluzione, con l’ambizioso obiettivo di diventare punto unico di riferimento e di promozione a 360 gradi del territorio transfrontaliero anche dopo la conclusione di GO! 2025. Sono stati organizzati grandi eventi, come il concerto di Patti Smith alla Casa rossa.

il progetto GO! 2025 è stato promosso in molteplici occasioni, conferenze, fiere di respiro nazionale ed internazionale. Tra queste ricordiamo, ad esempio, il Salone del libro di Torino e la Fiera del libro di Francoforte. Un progetto chiave sviluppato nel 2023, sia per la sua valenza strategica che simbolica, è stata la riqualificazione della piazza della Transalpina e il Tridente di Fabiani, che nel 2023 ha visto la conclusione delle procedure di progettazione e la selezione degli esecutori. Nel febbraio del 2024 è stato poi avviato il cantiere, che andrà a concludersi in concomitanza con l’inizio dell’anno della Capitale e sarà uno dei luoghi simbolo di questa.

Il 2023 è stato anche l’anno della pubblicazione del primo bando per piccoli progetti Spf, finanziato dal programma Interreg Italia-Slovenia e gestito dallo stesso Gect. Con la dotazione iniziale di 4,5 milioni di euro sono stati finanziati 27 progetti; con l’ulteriore finanziamento della Regione FVG (3,5 milioni di euro) la platea dei beneficiari si è allargata ad ulteriori 17 progetti. Il secondo bando è stato aperto da aprile fino a metà maggio 2024. L'anno scorso, l'ente ha candidato anche vari progetti su bandi europei, focalizzandosi sulle tematiche del turismo sostenibile e della transizione energetica.

Recentemente è arrivata la notizia che due di questi progetti, ai quali il Gect partecipa come partner, hanno ricevuto il via libera: uno è relativo al tema di governance nelle regioni transfrontaliere con sviluppo di azioni pilota sul turismo sostenibile, mentre il secondo persegue l’obiettivo di potenziare il turismo culturale e le conoscenze legati alla Grande guerra attraverso azioni di livello strategico come leva di sviluppo del territorio di confine. Sta inoltre partecipando come partner a due progetti riguardanti piste ciclabili e bikesharing transfrontalieri e collaborando alla predisposizione di un progetto sul miglioramento dell’alfabetizzazione finanziaria ed economica dei giovani europei.

Il nodo burocratico dell’organizzazione di eventi in piazza Transalpina è stato invece l’input per il progetto B-Solutions “GO! Borderless square”, che si propone di superare questi ostacoli. Durante la discussione dell’assemblea è stata inoltre annunciata la riunione congiunta dei tre consigli comunali di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba. La regia sarà in capo al Comune di Nova Gorica: l’incontro è stato annunciato per l’autunno. L’ultima riunione congiunta risale al 2017. Annunciato, infine, che da maggio si riuniranno nuovamente alcuni comitati del Gruppo: nella prima metà del mese toccherà ai componenti dei comitati salute, trasporti e ambiente.

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