Da Cormons ai grandi palchi: la storia del giovanissimo ToMix Dj

A 12 anni è già riuscito a suonare al Festival di Majano: «Fare il dj a 12 anni non è un lavoro ma un divertimento».

Ha 12 anni e sa già mixare con maestria i brani e far ballare ed intrattenere il pubblico di ogni età. Tommaso Cecchetto, in arte ToMix Dj, originario di Cormons, ha avuto da sempre la vocazione per il mondo delle discoteche ed il ritmo delle canzoni ha vibrato da sempre con il suo cuore. Come raccontano i genitori, da piccolo il giovane dj appena sentiva un qualche tipo di musica iniziava a muoversi ed a ballare.

«Già da allora quella che preferivo era la più movimentata, ad esempio ricordo che adoravo e mi scatenavo tantissimo con le canzoni di Gigi D’Agostino – ci confessa - La mia famiglia ha da subito capito questa mia passione. A tre anni ho iniziato a fare prima danza propedeutica e da qualche anno faccio break dance. Ma a me la musica piaceva anche ascoltarla, cantarla e, in qualche modo, lavorare con essa. Verso gli otto anni mi divertivo a giocare con le applicazioni per dj e così, quando c’era qualche compleanno o qualche festa con la mia famiglia, io ero l’addetto musica: preparavo le playlist e con la mia piccola cassa facevo ballare tutti gli amici e i parenti».

Un percorso – quello del ragazzo – che l’ha portato fin da subito a scegliere anche il proprio nome d’arte, ossia ToMix Dj. Il nome deriva chiaramente dal suo nome “di battesimo” ed anche perché racchiude in sé esattamente chi è il ragazzo, un giovane dj che ama mixare le canzoni.

La passione, ad ogni modo, deflagra a nove anni quando ha ricevuto la prima consolle: «Ero felicissimo di questo regalo e di poter far crescere questa mia passione. Tuttavia, iniziando ad usarla, ho capito che, come ogni cosa, anche la musica ha bisogno di studio e dedizione e che avrei avuto bisogno di qualcuno che mi insegnasse le basi».

Così, in modo fortuito, arriva l’incontro che in qualche modo cambia la vita artistica del giovane ragazzo, visto che impara le basi del mixaggio grazie ad Armency dj, un giovane musicista della zona: «Grazie alle sue lezioni ho imparato e ho studiato quest’arte, anche se so che ci sono tante cose che devo ancora imparare. I miei genitori mi hanno sempre sostenuto, perché hanno visto l’impegno e la passione che mettevo ogni volta che stavo davanti alla mia consolle. Così hanno deciso di regalarmi una consolle più grande e con più funzionalità con la quale potermi esercitare».

Grazie ad Armency Dj il ragazzo ha avuto modo nel corso del tempo di esibirsi non solo davanti alla sua famiglia ma di iniziare anche a suonare in qualche festa nella zona. L’anno scorso, ad esempio, il giovane si è esibito alla Viarte di Cormons, riscuotendo un grandissimo successo e, grazie alle parole di stima di Dj Matrix e Dj Maxwell, è riuscito a suonare all’apertura durante il Festival di Majano del concerto per i trent’anni di attività di quest’ultimo, davanti agli occhi di tutti i dj e speaker di Radio Piterpan.

«Fare il dj a 12 anni non è un lavoro ma un divertimento – conclude - quando mi trovo dietro la consolle, infatti, mi trasformo e trasmetto un’energia e voglia di divertirsi e ballare che è contagiosa. Purtroppo la burocrazia ostacola me e gli altri piccoli artisti limitando le possibilità di farci conoscere in pubblico. Non so ancora cosa ci sarà nel mio futuro: ho tante idee ma sicuramente uno dei miei sogni è continuare la mia carriera da dj e chissà, magari con il tempo poter anche diventare un vero e proprio producer e creare la mia musica».

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