Concertazione e Comune di Staranzano, Oddo ribatte a Negrari: «Accuse false, manca capacità politica di ottenere fondi»

La capogruppo per FdI cita i finanziamenti erogati nel 2021 e nel 2023 per videosorveglianza e restauro palestra, «Regione premia capacità amministrativa e visione strategica».

La risposta dell’altra parte politica non è tardata ad arrivare. Elisa Oddo, coordinatrice di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Staranzano, replica alle dichiarazioni diffuse in questa mattinata da Matteo Negrari, capogruppo di “Sinistra per Staranzano”, riguardanti la distribuzione dei finanziamenti regionali comunemente noti come “concertazione”.

Il consigliere staranzanese denunciava lo squilibrio fra la percentuale di fondi assegnati tramite tale canale a Comuni con giunte di centrodestra rispetto ai Comuni a maggioranza di centrosinistra, sottolineando il fatto che «anche altre amministrazioni comunali come Gradisca d'Isonzo, Romans e Turriaco non hanno ricevuto finanziamenti nonostante abbiano presentato progetti strutturati» e sostenendo che le scelte compiute dalla Regione celino risvolti ideologici.

Un’affermazione che Oddo bolla come «accusa falsa e profondamente ingiusta nei confronti di quelle amministrazioni che si distinguono per la qualità dei progetti presentati e per la capacità di interlocuzione istituzionale». «La Regione valuta e finanzia progettualità concrete e di valore, premiando la capacità amministrativa e la visione strategica, a prescindere dal colore politico delle giunte comunali afferma la consigliera d’opposizione», citando come esempio i fondi assegnati ai Comuni di Ronchi dei Legionari e San Canzian d’Isonzo, entrambi con giunte di centrosinistra.

La stessa Staranzano, puntualizza Oddo, ha ricevuto fondi negli ultimi anni tramite la concertazione: «225 mila euro nel 2023 per la videosorveglianza e 588 mila euro nel 2021 per il restauro della Palestra Foschian. In quegli anni, la maggioranza regionale era la stessa di oggi, a cambiare è stata soltanto la guida del Comune». «È dunque legittimo chiedersi se l’attuale giovane amministrazione sia realmente in grado di interfacciarsi in modo efficace con gli enti sovraordinati – conclude la capogruppo FdI - perché, al netto delle accuse, la verità è una sola: oggi a Staranzano i fondi non arrivano perché manca la capacità politica di recuperarli». 

Foto Salvatore Ferrara 

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