Chiusura H4, Amirante: «Regione tempestiva, a settembre lavori al Valico di Fernetti»

L’assessore alle Infrastrutture sottolinea la collaborazione con la Slovenia e la Prefettura e annuncia gli interventi al valico. «Azioni concrete e risorse mirate per ridurre i disagi e migliorare la viabilità».

«La Regione ha saputo intervenire con tempestività ed efficienza, assumendo in alcuni casi funzioni che spettavano ad altri enti, frenati da procedure più lente e complesse. Un impegno che non è passato inosservato e che ha ricevuto diversi riconoscimenti». Lo ha dichiarato oggi l’assessore regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante, commentando la situazione legata alla chiusura per lavori della superstrada slovena H4.

L’assessore ha respinto le critiche dell’opposizione, sottolineando invece «la proficua collaborazione con la Slovenia e con la Prefettura, fondamentale per ridurre al minimo le ricadute economiche e i disagi alla viabilità provocati da un cantiere non italiano». E ha aggiunto: «L’azione regionale si è caratterizzata per concretezza e per un utilizzo mirato delle risorse, senza cedere a logiche di strumentalizzazione politica. Sul fronte infrastrutturale, i lavori di potenziamento ferroviario hanno subito rallentamenti legati all’applicazione del Patto di Stabilità. Nel frattempo, è già programmato l’avvio, nella prima settimana di settembre, degli interventi di asfaltatura dei piazzali e della bretella al valico di Fernetti».

Come ricordato da Amirante, Regione e Autostrade Alto Adriatico si sono mosse fin da subito per affrontare l’emergenza traffico in ingresso al territorio italiano, generata dalla chiusura della H4 slovena, che ha provocato disagi in particolare al valico e alla barriera di Trieste-Lisert dell’A4. «La Regione – ha sottolineato l’assessore – ha stanziato 500mila euro e ha chiesto collaborazione alla Società autostradale per la fattibilità immediata dell’operazione. Pur non avendo nessuna competenza riguardo al valico, Autostrade Alto Adriatico, in tempi record, ha stilato il progetto e individuato la società appaltatrice dell’opera, nella piena convinzione che i lavori sono diventati necessari e indifferibili e soprattutto legati all’andamento del traffico in arrivo verso la barriera di Trieste/Lisert della A4».

Nel dettaglio, saranno 7.300 i metri quadri di pavimentazione completamente rifatti. La sistemazione riguarderà sia il manto stradale laterale, così da creare due piazzali per i controlli separati di mezzi pesanti e leggeri, sia la bretella interna all’interporto, destinata a diventare un’alternativa preferenziale per le auto private dirette in A4. Una volta ultimati gli interventi – previsti entro settembre – si passerà al raddoppio della corsia al valico per velocizzare i controlli e rendere più scorrevole il traffico, soprattutto dei lavoratori transfrontalieri, oggi penalizzati dalla marcia forzata su una sola corsia assieme ai mezzi pesanti, aumentati di circa 3.000 unità al giorno dopo la chiusura della H4.

A questo si aggiunge uno stanziamento regionale di 550mila euro per l’abbattimento del pedaggio tra Lisert e Villesse ai mezzi pesanti diretti alla Sdag e per garantire la gratuità dei parcheggi all’autoporto goriziano. Dal canto suo, Autostrade Alto Adriatico ha sospeso il cantiere tra Redipuglia e Lisert e, sotto il coordinamento del Commissario per l’emergenza A4, ha completato ulteriori 9 km di terza corsia, già con effetti positivi sulla circolazione.

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